AIM Catania

Caschi Rossi sotto lo stesso cielo ad Avola: una tappa ricca di emozioni e condivisione

Caschi Rossi: grande partecipazione ad Avola per la lotta contro la violenza di genere

La tappa di Avola della motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo” è stata un vero successo.

Giovedì 28 marzo, i volontari di Angeli in Moto di Siracusa e Catania si sono incontrati a Avola, in piazza Umberto I per dare il via alla manifestazione.

Presenti le autorità locali, tra le quali la sindaca Rossana Cannata e l’assessora Stephanie Busà, le rappresentanti del centro antiviolenza Doride: Dorotea Romano, presidente, Carmela Coffa, segretaria e Antonina Barone, consigliera.

Dopo un’esaustiva presentazione della nostra associazione di volontariato Angeli in Moto e del progetto Caschi Rossi, i due testimoni della motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo” -il casco rosso e il libro “Donne sotto lo stesso cielo”- sono stati consegnati alle rappresentanti del centro antiviolenza.

Sabato 30 i volontari della sezione di Ragusa hanno raggiunto Avola e dopi un altro momento importante di saluti e riflessioni hanno prelevato il casco e il libro consegnandoli presso la sala consiliare del loro comune, dove rimarranno in esposizione fino a oggi 3 aprile, proseguirà il proprio viaggio col tappa seguire della staffetta.

Le giornate si sono svolte con diversi momenti di grande gioia e condivisione tra i partecipanti. Orazio Raciti, referente territoriale di Angeli in Moto per Siracusa, ha commentato: “Siamo davvero soddisfatti della tappa di Avola. La partecipazione delle autorità, delle associazioni, dei cittadini è stata sentita e commovente, così come quella dei nostri volontari di diverse sezioni, di molti amici e simpatizzanti degli Angeli in Moto. È importante che la lotta contro la violenza di genere e contro le donne sia un impegno di tutti.”

La staffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo” proseguirà il suo viaggio attraverso la Sicilia, toccando le città dopo Ragusa, Agrigento, Trapani e Palermo.



Angeli in moto Caschi Rossi

Caschi Rossi: Per sensibilizzare e supportare: unisciti a noi, insieme per un futuro senza violenza

Il progetto Caschi Rossi di Angeli in Moto si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica e supportare le vittime di violenza di genere. Un impegno che da vita a un calendario ricco di eventi, organizzati in tutte le 55 sedi d’Italia Angeli in Moto


Caschi Rossi: gli eventi

Per sensibilizzare e supportare: unisciti a noi, insieme per un futuro senza violenza.


Caschi Rossi la motostaffetta

Motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo”

51 tappe, 200 giorni e oltre 6.000 chilometri per sensibilizzare sul tema della violenza di genere.


Caschi Rossi sotto lo stesso cielo: tutte le tappe della motostaffetta che sta attraversando la Sicilia

Sostegno e sensibilizzazione sulla violenza di genere e contro le donne: il calendario delle tappe siciliane del nostro progetto Caschi Rossi

Tutte le tappe in Sicilia: il calendario

Messina 24/03/2024
Catania 25/03/2024
Siracusa 28/03/2024
Ragusa 03/04/2024
Agrigento 07/04/2024
Trapani 10/04/2024
Palermo 12/04/2024

La motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo” prosegue il proprio viaggio e attraversa l’intera Sicilia per sensibilizzare territorio e istituzioni sul tema della violenza di genere e contro le donne. Il progetto, ideato dalla nostra associazione di volontariato Angeli in Moto, ha l’obiettivo di coinvolgere, lo ricordiamo, l’intera società nella lotta contro questo drammatico fenomeno e supportare concretamente le donne che ne sono vittime.

Tante le tappe siciliane che grazie al cuore straordinario della popolazione ma soprattutto dei nostri Angeli in Moto di questa terra magnifica, sono in calendario. 

Dopo Messina e Catania, sarà Siracusa il 28 marzo e a seguire Ragusa il 3 aprile a divenire gli scenari nei quali prenderà vita il nostro compatto “stop alla violenza”.

Ad Avola, il casco rosso e la copia del libro “Donne sotto lo stesso cielo”, simboli e testimoni della motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo” verranno consegnati dai volontari Angeli in Moto di Catania ai volontari di Siracusa, mentre a Ragusa saranno presi in consegna dagli Angeli della sezione che darà vita alla tappa a seguire: Agrigento.

Angeli in Moto invita tutti a partecipare alle manifestazioni e a sostenere il progetto Caschi Rossi. È possibile aderire o supportare l’iniziativa mentre si volge in terra siciliana, scrivendo o chiamando il referente territoriale Orazio Raciti (orazio.raciti@angeliinmoto.it – +39 393 446 1273).

La motostaffetta proseguirà poi a Palermo, dove è attesa per il 12 aprile e da lì farà rotta per la Sardegna, dove approderà nella città di Cagliari.

Con il progetto Caschi Rossi, Angeli in Moto vuole dare un segnale concreto quanto forte di opposizione alla violenza di genere e contro le donne, invitando tutti a costruire una società più giusta e rispettosa di chiunque a partire dall’immediato.

Non mancate, vi aspettiamo.

Caschi Rossi: insieme per dire stop alla violenza di genere e contro le donne, insieme per un futuro di pace e rispetto. Insieme dalla parte delle vittime, sempre.


Angeli in moto Caschi Rossi

Caschi Rossi: Per sensibilizzare e supportare: unisciti a noi, insieme per un futuro senza violenza

Il progetto Caschi Rossi di Angeli in Moto si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica e supportare le vittime di violenza di genere. Un impegno che da vita a un calendario ricco di eventi, organizzati in tutte le 55 sedi d’Italia Angeli in Moto


Caschi Rossi: gli eventi

Per sensibilizzare e supportare: unisciti a noi, insieme per un futuro senza violenza.


Caschi Rossi la motostaffetta

Motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo”

51 tappe, 200 giorni e oltre 6.000 chilometri per sensibilizzare sul tema della violenza di genere.


Caschi Rossi: la violenza di genere e la violenza sulle donne in Italia

Comprendere la violenza di genere: definizioni, forme e implicazioni


Donne sotto lo stesso cielo: donne, storie e poesia il libro che ispira la motostaffetta

Richiedi una copia del libro nato in risposta alla violenza di genere e sulle donne e sostieni il progetto Caschi Rossi

In moto senza vista Catania e Messina: il racconto

“In moto senza vista” Catania e Messina: il racconto di un giorno che non si dimentica

40 moto, 15 passeggeri speciali, 65 partecipanti, 4 sezioni in supporto e 100 km percorsi: l’inclusione va al di là di ogni numero.

Noi Angeli in Moto siamo volontari ma il nostro impegno va ben oltre le nostre attività, molto oltre il guidare una moto un un impegno che quale desiderio quello di cambiare in meglio, fosse anche di un poco, vite e cuori del nostro prossimo. E nulla incarna meglio questo desiderio dell’evento straordinario di “In Moto senza Vista”. Domenica 10 settembre ha avuto una tappa di questo evento organizzato congiuntamente dalle straordinarie sezioni di Catania e Messina in collaborazione con l’Unione Nazionale Ciechi ed Ipovedenti degli stessi territori.

“Desidero esprimere la mia gratitudine per la bellissima giornata che mi hai regalato ieri. Mi hai fatto sentire davvero vivo e libero… Grazie per aver dedicato questa splendida giornata a me…”

Queste toccanti parole rappresentano solo uno dei tanti traguardi che ispirano i volontari di Angeli in Moto. La dedizione oltre il tempo dedicato all’associazione e le inevitabili fatiche. Ogni giorno rappresenta un’opportunità per condividere amore e passione attraverso le nostre attività e questo è stato evidente in modo straordinario durante la giornata del 10° evento di “In Moto senza Vista.”

Una giornata intensa, ricca di emozioni e condivisione. Angeli in Moto e i ragazzi della U.I.C.I. (l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) si sono ritrovati, condividendo gli stessi attimi, uniti, in sella alle due ruote, affrontando insieme il sole, il vento, il traffico, il caldo e tutte le intense e provanti sensazioni uniche che solo la moto può offrire. Per i ragazzi ciechi e ipovedenti intervenuti, questa è stata un’esperienza unica, un viaggio sensoriale che ha aperto loro un nuovo mondo di emozioni.

Ma l’evento non si è limitato a questo. Dopo una lunga mattinata di avventure in moto, si sono tutti riuniti a tavola, ridendo e scherzando. In quel momento, ognuno è riuscito a lasciarsi alle spalle pensieri, preoccupazioni, distanze e barriere. Tutti finalmente uguali, uniti dalla passione per la moto e dall’amore per il prossimo. Dall’amore per la vita.

40 moto, 15 passeggeri U.I.C.I., 65 partecipanti, 4 sezioni in supporto, oltre 100 km percorsi: questi numeri rappresentano solo una parte di ciò che si anima un evento di solidarietà come “In Moto senza Vista.” Il 10 settembre rimane una giornata indelebile non solo una serie di statistiche, la riuscita testimonianza della nostra missione di promuovere l’inclusione attraverso la scelta di esserci, di essere attivi affinché si compia, la passione e l’amore che mettiamo anche in ogni singola “marcia inserita”.

Il direttivo, ogni organo associativo vuole ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa meravigliosa giornata, dimostrando che con la passione e l’amore, si può superare qualsiasi ostacolo e diffondere la gioia e l’inclusione.

Noi Angeli in Moto continueranno a percorrere questi orizzonti, quelli dell’amore tra le persone e della solidarietà, portando più speranza e felicità possibili, ovunque saremo.

In moto senza vista Catania

“In moto senza vista” Catania: l’avventura motociclistica tra solidarietà e inclusione torna nel capoluogo etneo

Domenica 10 settembre 2023: Angeli in Moto e U.i.c.i. di nuovo insieme pronti a condividere passione per le due ruote e amicizia. Non mancare, Partecipa.


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Cari Angeli e cari Amici,

Domenica 10 settembre sarà una giornata indimenticabile per la sezione territoriale di Catania di Angeli in Moto. I nostri Angeli tornano a essere protagonisti di un evento davvero speciale: “In Moto senza Vista,” un’esperienza dedicata alla passione per le due ruote, all’inclusione e soprattutto allo svago dei nostri amici della U.I.C.I., l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, con la quale collaboriamo da tempo a livello nazionale.

Questa edizione dell’evento sarà la seconda che avrà luogo a Catania e sarà ancora più speciale. Insieme alla sezione Angeli in Moto di Messina, infatti, è stato organizzato un pranzo congiunto che renderà un momento già di suo importante, ancora di più. Le due sezioni e i due gruppi di associati U.I.C.I. al termine della prima parte del moto giro, si troveranno infatti tutti insieme per dar vita alla vera condivisione, quella cioè nella quale l’amicizia si fonde con la passione per le due ruote, il convivio, i sorrisi. In una parola sola nella celebrazione del vero vivere.

Il programma

Il programma della giornata è il seguente:

• Ore 9:30 Ritrovo presso Piazza Vicerè, Catania.

• Ore 10:30 Partenza della prima parte del moto giro “In Moto senza Vista,” percorrendo la Strada Statale numero 114.

• Ore 11:30 Pit stop caffè a Piazza Duomo Giarre, Catania.

• Ore 12:00 Partenza della seconda parte del moto giro “In Moto senza Vista”.

• Ore 13:30 Pranzo congiunto con la sezione di Messina, presso il ristorante “Le due Torri,” via Giovanni Falcone, numero 196, lungomare Santa Teresa di Riva, Messina, menù convenuto a 25,00 euro a persona.

• Ore 16:30 Rientro presso Piazza Vicerè, Catania, percorrendo la Strada Statale numero 114, saluti, abbracci e ringraziamenti a tutti i partecipanti: biker, accompagnatori, Angeli in Moto e amici della U.i.c.i.

Se sei del catanese e magari sei un appassionato motociclista o piuttosto un vero e proprio biker o conosci persone che lo siano, se sei una persona ipovedente o ne sei un amico partecipa, unisciti a noi o inoltra il nostro invito a partecipare. Dona ma soprattutto donati un’ avventura unica. 

Ogni partecipazione è preziosa e contribuisce a rendere il mondo un luogo più inclusivo e solidale. 

Come partecipare

Per ulteriori dettagli sull’evento e su come partecipare, è possibile contattare direttamente il responsabile della regione Sicilia, il nostro Angelo in Moto Orazio Raciti, al seguente numero: 393 4461273.

Un grazie speciale

Giornata come quella del 10 settembre, eventi quali “In moto senza vista”, sono resi possibili grazie all’instancabile impegno di diverse persone che credono nei valori di Angeli in Moto. Alcune, per loro natura e per la fortuna di tutti noi, hanno un cuore di “cilindrata” superiore agli altri, un entusiasmo che non è certo immune ai momenti difficili ma che non si estingue, resiste per poi tornare ancora più perentorio nel dedicarsi agli altri anche grazie al nostro associazionismo. Una di queste persone la vogliamo ringraziare pubblicamente: il nostro Raimondo Coglitore, per il suo straordinario contributo e dedizione, grazie.

Per coloro che non avessero ancora avuto modo di conoscere o partecipare a “In Moto senza Vista” vogliamo ricordarlo: è molto più di un evento; è un momento di condivisione, di abbracci, di sorrisi tra persone che hanno la stessa voglia di fare la loro parte. L’amicizia è al centro di tutto, dimostrando che l’inclusione è ciò che guida i veri “Angeli in Moto.”

L’evento è aperto a tutti: bikers appassionati, istituzioni e chiunque desideri contribuire a rendere questa giornata indimenticabile per gli amici della U.I.C.I. ma anche per se stessi.

La sezione territoriale di Catania è pronta e lieta di far conoscere nel concreto ciò che gli Angeli in Moto rappresentano: passione, solidarietà e l’amore per la libertà per tutti. Unitevi a noi per dimostrare che insieme si va più lontano! 💪🏍️

Per maggiori informazioni e per partecipare, ecco i riferimenti:

• Associazione Angeli in Moto ODV

• Responsabile sezione di CATANIA Orazio Raciti

• Tel. +39 393 4461273

Non lasciatevi sfuggire questa opportunità di fare la differenza, donando e regalando un sorriso che rimarrà nel cuore per sempre. Ci vediamo il 10 settembre per un’altra indimenticabile giornata di “In Moto senza Vista.” Ciao.


In moto senza vista Messina

“In moto senza vista” nuova straordinaria tappa a Messina: l’inclusione e la solidarietà tornano in moto.


In Moto senza Vista: una giornata di libertà e inclusione. “Il brivido dell’accelerazione, il vento in faccia, il rombo dei motori”

Un’avventura straordinaria sulla strada dell’inclusione, dove le due ruote sono il veicolo per la libertà e l’amicizia.

Il sole splendente di domenica 18 giugno ha segnato il ritorno dell’evento “In moto senza vista”, che ha aperto le porte nuovamente ad un’esperienza straordinaria. 

Per il secondo anno consecutivo mi sono unita alla sezione territoriale degli Angeli in Moto di Ragusa che ha offerto agli amici dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti del proprio territorio, una giornata all’insegna delle due ruote, del convivio e della condivisione di amicizia e libertà.

Oltre me si sono uniti con tutto il loro entusiasmo Angeli in Moto provenienti dalle diverse sezioni della Sicilia, tra le quali la mia, ossia Agrigento, Siracusa e Catania. A tutti noi si sono uniti un numero incredibile di bikers provenienti da molte parti della Sicilia, con i quali si è instaurata sin da subito una sinergia spontanea che ha reso questa edizione di “In Moto senza Vista” un successo in termini di numeri -60 il totale dei partecipanti- e di soddisfazione per gli organizzatori della sezione Angeli in Moto di Ragusa.

Una volta saliti in sella,  con il casco allacciato e i cuori palpitanti,  noi Angeli abbiamo offerto ai nostri passeggeri la possibilità di -citando le testuali parole del Presidente UICI Ragusa, Salvatore Albani- provare il brivido dell’accelerazione, il vento in faccia, il rombo dei motori

Curve dopo curve, ogni istante ha portato nuove emozioni e sensazioni per tutti.

“In moto senza vista” è simbolo d’inclusione e condivisione del desiderio di libertà su due ruote. La parola d’ordine è la passione, unita all’amicizia e alla solidarietà.

Avendo personalmente partecipato ad una domenica così densa di emozioni, ringrazio di cuore tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata straordinaria, mettendo a disposizione tempo, risorse e amore per condividere con gli amici della sezione UICI di Ragusa, una giornata indimenticabile.

Insieme, abbiamo dimostrato che l’amicizia e la condivisione possono superare qualsiasi ostacolo.

Continueremo a guidare insieme sulla strada dell’inclusione, sapendo che ogni curva ci porterà verso nuove avventure dense di amicizia e libertà.

Riparte “Vela senza barriere”: l’entusiasmante viaggio di Corrado Ragusa, capitano coraggioso che solca i mari per abbattere ogni confine

Angeli in Moto pronti ad attendere la sua Phoenix II e a contribuire al suo sogno di inclusione ad ognuna delle 9 tappe

La Jala ASD APS è un’associazione sportiva di Aci Trezza, Catania, che conta una media di 100 soci tesserati all’anno. Tra questi, diverse persone con disabilità che si dedicano con grande impegno alle attività proposte.

Sì perché tra gli altissimi valori dell’associazione e dei suoi fondatori Cristiana Cardillo, Salvatore Ferrante e Corrado Ragusa, ancora più svettante –se mai possibile- si erge la missione di rendere accessibile il mare a tutti.

Alcuni dei membri più attivi, spiega il sito dell’associazione, sono affetti da paraplegia, sono non udenti e portatori di handicap con difficoltà deambulatorie e nel contempo subacquei provetti o irrefrenabili fotografi sub dallo spiccatissimo estro artistico.

Ma Jala Asd non si accontenta nemmeno dello straordinario e per abbattere ancora di più le barriere, a partire dal 2021 ha deciso di intraprendere un percorso più impegnativo dal punto di vista sportivo e sociale.

La vela, in particolare la vela d’altura, è spesso considerata uno sport inaccessibile a causa dei costi elevati per il noleggio delle imbarcazioni e delle attrezzature.

Ecco allora la sfida: rendere veramente accessibile questa disciplina a tutti.

Nasce così l’evento nel 2022 “Vela senza barriere”, un percorso solidale che ha attraversato la Sicilia per tre settimane ininterrottamente.

Lo skipper Corrado Ragusa, ideatore del progetto, insieme al suo equipaggio, ha fatto tappa in 7 porti siciliani (Milazzo, Palermo, Trapani, Licata, Sciacca, Pozzallo, Siracusa, Acitrezza) offrendo gratuitamente a persone appartenenti ad associazioni di sostegno per portatori di handicap e assistenza varia, quali AIPD, UIC, Centro accoglienza Padre Nostro ETS, AISLA e molte altre, l’opportunità di provare l’emozione della navigazione.

L’edizione del 2022 di “Vela senza barriere” ha ottenuto un successo incredibile, trasformandosi in una staffetta di solidarietà entusiastica. Circa 200 persone hanno avuto l’opportunità di salire a bordo della Phoenix II e sperimentare l’ebbrezza di scivolare sull’acqua del mare, sollevati dal vento, timonando e issando le vele nonostante le loro disabilità.

Anche molti giovani, seguiti dalle assistenti dei centri di accoglienza, hanno avuto l’opportunità di comprendere concretamente le possibilità offerte dalla nautica, sia a livello sportivo, umano e professionale.

Angeli in moto nella scorsa edizione si è unita al valore dell’inziativa e ha presenziato da “terra” tutta la navigazione, attendendo a ogni porto l’arrivo di Corrado e della Phoenix II.

“Vela senza barriere” ha l’obiettivo di abbattere ogni tipo di barriera, che siano esse fisiche, economiche o sociali.

Motivo per il quale oggi, proprio in questo momento (N.D.R. le 12:00 circa) di  questa primavera 2023, l’evento si ripete con grande entusiasmo.

La manifestazione di “buon vento” che ha dato ufficialmente il via all’edizione di quest’anno si è svolta nella sera di ieri 16 maggio. Più di 30 persone hanno voluto augurare un buon viaggio alla Phoenix II, che sarà impegnata per tre settimane, 24 ore su 24, nel portare il messaggio di “UNA VELA ALLA PORTATA DI TUTTI” in giro per tutta la Sicilia.

Noi di Angeli in Moto, capitanti dal titanico cuore del responsabile territoriale Orazio Raciti avremo in questa edizione ancora maggiore ruolo e responsabilità ma anche tanta gratitudine per far parte dell’iniziativa e della fiducia ricevuta.

L’unità di visione e valori di Angeli in Moto e della Jala Asd non possono che aumentare l’efficacia di questo testimoniare concreto e solidale riassunto nell’iniziativa “In vela senza barriere” 2023.  

La Jala ASD, insieme ad Angela Gulli, Davide Momigliano, gli associati e gli sponsor tutti, è determinata a sostenere questa iniziativa che mira a rendere la vela un’attività inclusiva per tutti, superando ogni barriera e promuovendo l’accessibilità sociale ed economica.

COME PARTECIPARE AL MOTO INCONTRO #INSIEME 2023

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Il processo di ricostruzione di una vita spezzata

“Ci insegnano a contare i secondi, i minuti, le ore, i giorni, gli anni…Ma nessuno ci spiega il valore di un attimo”. In un istante infatti, un singolo avvenimento può cambiare per sempre il destino di una vita intera: è la storia della tragedia di Ravanusa, un paese dell’Agrigentino che a metà dicembre di un anno fa è diventato protagonista di una storia nazionale.

L’11 settembre 2021 infatti una fuga di gas ha causato un’esplosione che ha fatto crollare una palazzina, provocando la morte di 9 persone, tra cui una donna al nono mese di gravidanza, e devastando un intero quartiere.

Un avvenimento di distruzione, però è sempre, inevitabilmente, collegato a doppio filo con processo di ricostruzione: dalle macerie di una vita sconvolta e devastata infatti, anche grazie al supporto della collettività, può nascere un nuovo percorso. È con questo spirito che Angeli in moto, attraverso una raccolta fondi organizzata su tutto il territorio nazionale, ha incontrato e consegnato ad una delle vittime il proprio contribuito, frutto dei volontari dell’Associazione. Una vera e propria staffetta di solidarietà, con l’obiettivo di restituire speranza ad una vita spezzata ma con un nuovo, lungo percorso da ricostruire.

Angeli in Moto Sicilia Attivi per l’Ucraina

Il grande cuore della Sicilia si è mobilitato tutto con tante associazioni che stanno collaborando insieme in una unica grande rete per raccogliere impacchettare e spedire beni di prima necessità ai centri profughi in Polonia e Romania.

Angeli in Moto è al loro fianco con i suoi volontari nelle piazze, nelle parrocchie, nei magazzini perchè più delle parole contano i gesti concreti.

Protocollo con CIAO

Il 26 maggio 2021 è stato firmato il protocollo di intesa e collaborazione tra AIM e CIAO onlus.

L‘associazione C.I.A.O. Onlus è al lavoro dal gennaio del 2008 e opera sul territorio di Siracusa e provincia.
Obiettivi dell’associazione sono:

  • la prevenzione oncologica;
  • l’assistenza ambulatoriale, domiciliare e le cure palliative delle Malattie Oncologiche;
  • la Terapia del Dolore Cronico Benigno.

Dall’anno della sua fondazione, l’associazione ha assistito ambulatorialmente più di 4000 utenti e circa 450 sono stati assistiti al loro domicilio. Gratuitamente.
L’equipe multidisciplinare di C.I.A.O. è formata da venti tecnici e numerose altre figure, tutti volontari intimamente preparati e formati sia sotto il profilo professionale che sotto il profilo umano
L’organigramma di C.I.A.O. esplica la propria attvità attraverso due Unità Operative: l‘Unità Operativa Ambulatoriale e l’Unità Operativa Domiciliare, specializzate e sinergiche, costituiscono una rete assistenziale in grado di rispondere in modo completo alle esigenze di prevenzione, di assistenza al malato oncologico e alla sua famiglia in tutte le fasi della malattia.
C.I.A.O. attribuisce grande importanza alla prevenzione oncologica e, per questo, offre un servizio ambulatoriale gratuito di valutazione individuale dei fattori di rischio e di accertamento diagnostico (senologia, dermatologia, ginecologia).
L’utente è il centro gravitazionale dell’azione di tutti i nostri operatori: l’essere umano, nella salute e nella malattia, è il centro delle nostre premure.
Il presente dell’associazione corre lungo i binari dell’integrità morale, dell’onestà intellettuale e della diffusione culturale.
Il futuro dell’Associazione C.I.A.O. Onlus fende l’aria pura della Speranza.