“Ci insegnano a contare i secondi, i minuti, le ore, i giorni, gli anni…Ma nessuno ci spiega il valore di un attimo”. In un istante infatti, un singolo avvenimento può cambiare per sempre il destino di una vita intera: è la storia della tragedia di Ravanusa, un paese dell’Agrigentino che a metà dicembre di un anno fa è diventato protagonista di una storia nazionale.

L’11 settembre 2021 infatti una fuga di gas ha causato un’esplosione che ha fatto crollare una palazzina, provocando la morte di 9 persone, tra cui una donna al nono mese di gravidanza, e devastando un intero quartiere.

Un avvenimento di distruzione, però è sempre, inevitabilmente, collegato a doppio filo con processo di ricostruzione: dalle macerie di una vita sconvolta e devastata infatti, anche grazie al supporto della collettività, può nascere un nuovo percorso. È con questo spirito che Angeli in moto, attraverso una raccolta fondi organizzata su tutto il territorio nazionale, ha incontrato e consegnato ad una delle vittime il proprio contribuito, frutto dei volontari dell’Associazione. Una vera e propria staffetta di solidarietà, con l’obiettivo di restituire speranza ad una vita spezzata ma con un nuovo, lungo percorso da ricostruire.