Progetti

Angeli in moto siglato protocollo con il municipio 7 di Roma

Angeli in Moto e Municipio VII di Roma: un patto per la solidarietà

Siglato il protocollo d’intesa per un sistema integrato di servizi sociali

In un momento significativo per la comunità romana e per il volontariato italiano, Angeli in Moto ha raggiunto un importante traguardo siglando un Protocollo d’Intesa con il Municipio VII di Roma Capitale. Questo accordo, formalizzato il 29 luglio 2024, segna l’inizio di una collaborazione strutturata che promette di portare benefici tangibili alla popolazione del territorio.

Il protocollo, frutto di un impegno congiunto tra l’associazione e le istituzioni locali, mira a creare un sistema integrato di servizi sociali territoriali. Questa partnership strategica permetterà ad Angeli in Moto di amplificare il proprio impatto positivo, lavorando a stretto contatto con i servizi sociali del Municipio VII per fornire supporto essenziale alle persone in difficoltà.

Un impegno concreto per la comunità

La collaborazione si tradurrà in una serie di servizi fondamentali per i residenti più vulnerabili del Municipio VII. Tra questi:

  • Consegna a domicilio di farmaci, beni di prima necessità e ausili sanitari
  • Supporto psicologico 
  • Distribuzione di pacchi alimentari 
  • Supporto legale 
  • Sostegno dedicato a persone con disabilità, anziani, donne vittime di violenza e minori

Questi servizi rappresentano un aiuto concreto per chi si trova in situazioni di fragilità, offrendo non solo assistenza pratica ma anche un supporto emotivo e sociale fondamentale grazie all’apertura del primo centro di ascolto Angeli in Moto “Il dono -Maria & Elèna -”“ sito a Roma, in via Illiria.

La forza del volontariato su due ruote

Angeli in Moto, nata dalla passione per le moto e dall’impegno nel volontariato, conta oggi oltre 800  volontari, non solo motociclisti  motociclisti.che cercano  di offrire un servizio rapido ed efficiente, particolarmente prezioso in una città complessa come Roma.

L’assessora del Municipio VII, Adriana Rosasco, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione: “Siamo entusiasti di formalizzare questo accordo con Angeli in Moto. La loro dedizione e la capacità di raggiungere rapidamente chi ha bisogno saranno un’aggiunta preziosa ai nostri servizi sociali.”

Un Modello di Solidarietà e Efficienza

Questo protocollo non è solo un traguardo per Angeli in Moto, ma rappresenta un modello di come la collaborazione tra istituzioni e associazioni di volontariato possa portare a risultati concreti e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Maria Sara Feliciangeli, la presidente di Angeli in Moto, ha commentato: “Siamo onorati di questa fiducia accordataci dal Municipio VII. Questo protocollo ci permetterà di strutturare e potenziare il nostro intervento, raggiungendo più persone e offrendo un supporto ancora più efficace.”

L’importanza del sostegno continuo

Il successo di iniziative come questa dipende dal sostegno continuo della comunità. Angeli in Moto invita tutte e tutti a contribuire al bene sociale magari supportando proprio questa missione di solidarietà:

È possibile farlo in diversi modi e ogni cifra assume un valore altissimo.

Donazioni

Anche un piccolo contributo può fare la differenza nella vita di chi è in difficoltà.  Leggi di più.

5×1000

Destinare il proprio 5×1000 ad Angeli in Moto significa sostenere concretamente questi servizi essenziali. Leggi di più.

Volontariato

Unirsi come volontario permette di essere parte attiva di questo cambiamento positivo nella società. Leggi di più.

Un ringraziamento speciale

Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato all’evento di firma del protocollo il 14 luglio, in particolare al presidente del VII Municipio, Francesco Laddaga, e all’assessora Adriana Rosasco. La loro presenza e il loro sostegno sono stati fondamentali per raggiungere questo importante traguardo.

Guardando al futuro

Questo protocollo apre nuove possibilità per Angeli in Moto e per la comunità del Municipio VII. È un passo importante verso un futuro in cui la solidarietà e l’efficienza si uniscono per creare un tessuto sociale più forte e resiliente.

L’invito è aperto a tutti: sostenete la nostra associazione di volontariato Angeli in Moto in questa missione. Che sia attraverso una donazione, destinando il vostro 5×1000 o unendovi come volontari, ogni contributo è prezioso. Insieme, possiamo fare la differenza nella vita di chi ha più bisogno.

Per maggiori informazioni su come sostenere Angeli in Moto o per diventare volontario, navigate il nostro sito web o contattateci direttamente. La vostra partecipazione può trasformare questa collaborazione in un modello di successo per tutta la città di Roma e oltre.

  • Tel: +39 06 5656 9948
  • Whatsapp: +39 335.445100
  • info@angeliinmoto.it

5x1000 a Angeli in Moto

5×1000: sostieni il volontariato, sostieni Angeli in Moto

Solo con te, possiamo fare la differenza nella vita di chi ha bisogno d’aiuto.



Angeli in moto Caschi Rossi

Caschi Rossi: Per sensibilizzare e supportare: unisciti a noi, insieme per un futuro senza violenza

Il progetto Caschi Rossi di Angeli in Moto si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica e supportare le vittime di violenza di genere. Un impegno che da vita a un calendario ricco di eventi, organizzati in tutte le 55 sedi d’Italia Angeli in Moto


Moto giocattolo “Angelino Motorino”: sostieni la nostra campagna di raccolta fondi e aiutaci a portare la gioia in corsia

Unisciti alla nostra associazione di volontariato Angeli in Moto e dona con noi un sorriso ai piccoli pazienti dell’Ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì

Raccolta fondi angeli in moto

Angeli in Moto e El Salvador: un ponte di solidarietà per la diaspora salvadoregna in Italia

Dall’ispirazione personale all’azione concreta: il viaggio di Angeli in Moto verso una nuova frontiera di aiuto

Nel cuore di ogni grande iniziativa di solidarietà, spesso si cela una storia personale capace di ispirare e muovere montagne. Per Angeli in Moto, associazione nota per il suo impegno instancabile verso le persone fragili, questa storia ha radici profonde che attraversano l’oceano, giungendo fino a El Salvador.

La presidente dell’associazione, Maria Sara Feliciangeli, ricorda: “Lo spirito di Angeli in Moto è stare vicino alle persone fragili, specialmente in quelle situazioni difficili dove non si sa da che punto iniziare per risalire la china.” È con questo spirito che l’associazione ha iniziato il suo percorso, partendo dalla consegna di medicinali a domicilio, per poi espandersi verso un supporto sempre più ampio e concreto.

Ma c’era ancora un capitolo da scrivere nella storia di Angeli in Moto, un capitolo che affonda le sue radici nel passato della presidente stessa. “Lentamente, giorno per giorno ho iniziato a pensare alla mia storia, a quanto ho avuto dalla vita di bello in dono e non ho potuto non pensare alle mie origini: El Salvador, San Salvador,” condivide Maria Sara. “Una data di nascita incerta in un posto più che certo, in un momento di guerra e tanta povertà.”

Questa riflessione ha dato vita a un desiderio profondo: restituire qualcosa al paese che le ha dato i natali. Con determinazione, la presidente si è recata all’ambasciata salvadoregna di Roma, portando un messaggio chiaro: “Vorrei aiutare la popolazione salvadoregna qui, se ha bisogno io e gli Angeli in Moto ci siamo.”

Da quel momento, si sono susseguiti diversi incontri con il console e il vice console per delineare azioni concrete di supporto. L’impegno e la dedizione di Angeli in Moto hanno portato a un risultato straordinario: la firma di un accordo di collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso il Consolato generale di El Salvador a Roma.

La cerimonia, svoltasi il 14 luglio 2024 presso l’Istituto Italo Latino Americano di Roma, ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui l’ambasciatore di El Salvador in Italia Efrén A.Bernal Chévez, la console Generale di El Salvador a Roma Nancy Mouniq, i vice consoli Ricardo Avendaño e Luís Montano, oltre ai volontari di Angeli in Moto. Cindy Portal, viceministra della Diaspora e della Mobilità Umana del Ministero degli Affari Esteri di El Salvador, ha firmato l’accordo, sancendo l’impegno dell’associazione ad assistere le persone della diaspora salvadoregna in stato di vulnerabilità presenti a Roma e in Italia.

Questo accordo segna l’inizio di una nuova era per Angeli in Moto, estendendo la sua missione oltre i confini nazionali. L’associazione si impegna a offrire una gamma di servizi essenziali alla comunità salvadoregna in Italia. Presso il centro di ascolto dell’associazione a Roma, in via Illiria 17/A, i cittadini salvadoregni potranno ricevere, previo appuntamento, supporto legale, sociale, medico e formativo.

“Il nostro desiderio è proprio questo: essere di supporto per non far sentire le persone sole,” afferma la presidente. “Come volontari Angeli in Moto, nelle prime attività di solidarietà più volte ci siamo trovati davanti a sguardi persi, a occhi senza speranza e tra di noi ci siamo sempre chiesti cosa poter fare per loro.”

Ma l’impegno di Angeli in Moto non si ferma qui. L’associazione guarda al futuro con ambizione e compassione, sognando di organizzare nel 2025 un primo viaggio umanitario proprio in El Salvador, per aiutare in modo concreto i bambini e le persone più vulnerabili del paese. Questo progetto rappresenta un ulteriore passo verso la realizzazione di una visione di solidarietà che supera ogni confine.

L’accordo con El Salvador e i progetti futuri dimostrano come Angeli in Moto continui a crescere e a evolversi, mantenendo sempre al centro della sua missione il desiderio di fare la differenza nella vita delle persone in difficoltà. Come ricorda la presidente: “Forse solo una persona che crede in te, che investe su di te può ricominciare a far credere in sé stessi.”

Questo importante traguardo non sarebbe stato possibile senza il sostegno di coloro che credono nella missione di Angeli in Moto. L’associazione continua a fare affidamento sulla generosità e sull’impegno di chi condivide i suoi valori. Se desideri contribuire a questa nobile causa, puoi farlo in diversi modi: attraverso una donazione, destinando il tuo 5 per 1000 all’associazione, o unendoti a noi come volontario.

Ogni gesto di supporto, grande o piccolo che sia, ci aiuta a continuare la nostra missione e a estendere il nostro raggio d’azione. Insieme, possiamo fare la differenza nella vita di chi ha più bisogno, sia in Italia che oltre i confini nazionali. Unisciti a noi in questo viaggio di solidarietà e compassione. Con il tuo aiuto, possiamo continuare a essere gli Angeli in Moto per chi cerca speranza e supporto in momenti di difficoltà.


Angeli in moto Caschi Rossi

Caschi Rossi: Per sensibilizzare e supportare: unisciti a noi, insieme per un futuro senza violenza

Il progetto Caschi Rossi di Angeli in Moto si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica e supportare le vittime di violenza di genere. Un impegno che da vita a un calendario ricco di eventi, organizzati in tutte le 55 sedi d’Italia Angeli in Moto


Moto giocattolo “Angelino Motorino”: sostieni la nostra campagna di raccolta fondi e aiutaci a portare la gioia in corsia

Unisciti alla nostra associazione di volontariato Angeli in Moto e dona con noi un sorriso ai piccoli pazienti dell’Ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì

Raccolta fondi angeli in moto

5x1000 a Angeli in Moto

5×1000: sostieni il volontariato, sostieni Angeli in Moto

Solo con te, possiamo fare la differenza nella vita di chi ha bisogno d’aiuto.



Un Gesto di Solidarietà: Angeli in Moto ed il cardinale Konrad Krajewski al Servizio dei centri accoglienza

Il 19 luglio è stato un giorno di grande significato per l’associazione Angeli in Moto, che si è incontrata con il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere del Santo Padre, per una donazione importante. La presidente Maria Sara Feliciangeli e il vice presidente Floriano Caprio hanno rappresentato l’associazione, portando con sé un furgone di circa 400 indumenti nuovi e materiale vario da destinare ai centri accoglienza. Questo gesto di solidarietà, compiuto con il cuore, è stato un momento di profonda riflessione e impegno comunitario.

Il cardinale Krajewski ha sottolineato l’importanza delle donazioni, affermando con parole cariche di significato: “Ciò che doniamo è ciò che siamo”. In queste parole risiede una verità universale, che ci invita a vedere nelle nostre azioni di generosità una riflessione della nostra essenza più profonda. La donazione non è solo un atto di dare, ma un gesto che definisce la nostra umanità e il nostro legame con chi è in difficoltà.

Prima della benedizione solenne, il cardinale ha voluto ricordare un’altra urgenza umanitaria che non possiamo ignorare: la crisi in Ucraina. Il suo recente viaggio nella regione, avvenuto solo la settimana scorsa, gli ha permesso di testimoniare di persona le immense difficoltà affrontate dalla popolazione. “Non dimentichiamo l’Ucraina martoriata da una guerra senza fine”, ha detto con fervore, evidenziando le sofferenze e le esigenze immediate delle persone colpite dal conflitto.

L’appello del cardinale non è caduto nel vuoto. Ha invitato tutti i volontari di Angeli in Moto a impegnarsi in una raccolta continua di generi di prima necessità da spedire a Odessa, una delle città più colpite dalla guerra. La presidente Maria Sara Feliciangeli ha risposto con entusiasmo e determinazione, accettando l’invito e promettendo che l’associazione riprenderà il suo impegno diretto a favore dell’Ucraina a partire da settembre.

Questo incontro non è stato solo una semplice consegna di indumenti, ma un richiamo alla solidarietà e all’azione concreta. Angeli in Moto, con il supporto del cardinale Krajewski, ha dimostrato che la generosità può avere un impatto reale e tangibile. La loro promessa di continuare a sostenere l’Ucraina è un segno di speranza e di impegno verso un mondo più giusto e compassionevole.

In un periodo storico in cui le sfide globali sembrano insormontabili, l’atto di donare diventa un simbolo potente di ciò che possiamo realizzare insieme. Angeli in Moto ha mostrato che, con il cuore aperto e le mani pronte ad aiutare, possiamo fare la differenza nella vita degli altri. È un promemoria che la vera essenza dell’umanità risiede nella capacità di tendere la mano a chi ne ha bisogno, trasformando ogni gesto di generosità in un ponte di speranza e amore.

5x1000 a Angeli in Moto

5×1000: sostieni il volontariato, sostieni Angeli in Moto

Solo con te, possiamo fare la differenza nella vita di chi ha bisogno d’aiuto

Angeli in Moto è la nostra associazione di volontariato che negli anni è arrivata a operare su tutto il territorio italiano e che si adopera tramite i propri volontari di aiutare chi è in difficoltà. Con il tuo 5×1000, puoi contribuire alla nostra unica missione: migliorare la vita di chi ha bisogno.

I nostri servizi

Con tanto impegno siamo riusciti a avviare diversi servizi rivolti a malati, le loro famiglie, anziani soli. Tra questi:

  • Assistenza domiciliare ad anziani e disabili
  • Sostegno alle famiglie in difficoltà
  • Interventi di emergenza in caso di calamità naturali
  • Raccolta fondi
  • Sensibilizzazione sulle tematiche sociali

5×1000: cosa abbiamo fatto nel 2023

L’anno scorso per la prima volta Angeli in Moto ha fatto richiesta per beneficiare del contributo del 5×1000. La nostra associazione ha così ricevuto 170 donazioni per un importo totale di € 7.724,94. Grazie al 5×1000 dello scorso anno e grazie a quello che raccoglieremo in questo 2024 potremo:

  • Continuare ad assistere anziani e disabili
  • Sostenere famiglie in difficoltà
  • Intervenire in caso di calamità naturali
  • Realizzare nuovi progetti per migliorare la vita di chi ne ha bisogno

Come puoi donare il tuo 5×1000

Per te donare é davvero molto semplice e senza costi:

  • Compila il modulo 730, il CU oppure il Modello Unico
  • Firma nel riquadro “Sostegno degli enti del terzo settore iscritti nel RUNTS…”
  • Indica il nostro codice fiscale: 96453680587

Ma anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, ovvero chi ha solo il modello CU fornitogli dal datore di lavoro o dall’ente erogatore della pensione, può fare la donazione del 5×1000 usando la scheda disponibile QUI:

Si tratta di una scheda unica per la scelta della destinazione dell’8, 5 e 2 per mille dell’Irpef. In ogni caso, le scelte della destinazione dell’8, 5 e 2 per mille non sono alternative tra di loro e possono pertanto essere tutte espresse.

Perché donare ad Angeli in Moto?

Con il tuo 5×1000, puoi dare speranza a chi ne ha più bisogno. Grazie al tuo contributo, potremo fare ancora di più. Solo insieme, possiamo costruire un futuro migliore.


Non solo il 5×1000: tanti i modi per donare

Se vuoi sostenere la nostra associazione Angeli in Moto e il nostro volontariato hai davvero diversi modi per farlo. 

Sostieni Angeli in Moto 

Con la tua donazione ci aiuterai a offrire aiuto concreto a chi ne ha bisogno.

Grazie di cuore.


Moto giocattolo “Angelino Motorino”: sostieni la nostra campagna di raccolta fondi e aiutaci a portare la gioia in corsia

Unisciti alla nostra associazione di volontariato Angeli in Moto e dona con noi un sorriso ai piccoli pazienti dell’Ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì

Raccolta fondi angeli in moto

La mela di AISM 2023

FACCIAMO SPARIRE LA SCLEROSI MULTIPLA CON

La Mela di AISM”

oltre 2 milioni di mele ti aspettano in piazza per sostenere la lotta alla sclerosi multipla

Sabato 7 e domenica 8 ottobre le molte piazze si colorano di rosso, giallo e verde. Sono le mele di AISM che 14 mila volontari distribuiranno in tutta Italia. 2 milioni di gustose mele di tre qualità diverse, granny smith, golden e noared raccolte in sacchetti facili da trasportare che si possono avere a fronte di una donazione minima.

Angeli in Moto sarà nelle piazze accanto ad AISM con tutte le sue sezioni per consegnare le mele ed aiutare nella consegna a domicilio dei sacchetti per le persone più fragili che non possono recarsi in piazza.

L’impegno di Angeli in Moto è un contributo importante alla lotta contro la sclerosi multipla. Grazie all’aiuto di questi volontari, AISM può continuare a sostenere la ricerca e a migliorare la vita delle persone con sclerosi multipla.

Angeli in moto a fianco del Banco Farmaceutico per una equa distribuzione dei farmaci

  • L’Associazione ha firmato un Protocollo d’Intesa con la Fondazione in occasione della giornata del farmaco

16 gennaio 2023 – I concetti di uguaglianza e parità passano anche necessariamente per un equo accesso agli aiuti. Con questo spirito Angeli in Moto, Associazione attiva e in prima linea per l’equa distribuzione di farmaci e beni di prima necessità a persone in difficoltà, ha firmato un protocollo d’intesa con il Banco Farmaceutico in occasione della 23° giornata di raccolta del farmaco, promossa e attivata dalla Fondazione dal 7 al 13 febbraio prossimi su tutto il territorio nazionale.

In Italia infatti, 390.000 persone non hanno potuto curarsi per ragioni economiche, e hanno chiesto aiuto a una realtà socio-assistenziale. La giornata di raccolta del farmaco si inserisce in questo tessuto complesso, dove quest’anno, anche a causa di ragioni economiche, potrebbe essere più complesso ricevere donazioni.

Grazie però a questa iniziativa, 1.807 realtà assistenziali hanno fornito medicine a 440.000 indigenti. In 4.483 farmacie 17.000 farmacisti, hanno raccolto più di 479.470 confezioni di farmaci per un valore di 3.819.463 euro.

Angeli in Moto collaborerà attivamente in tutta Italia con la propria rete di volontari a fianco della Fondazione per fornire tutto il supporto e l’assistenza necessari alla raccolta dei farmaci, con l’obiettivo di raggiungere e aiutare più persone e strutture possibili, dalle case famiglia ai centri di accoglienza.

Resta connesso per scoprire come aiutare!

Una staffetta per raccontare a Lorenzo la “normalità” del mondo

La staffetta di Angeli in moto per raccontare a Lorenzo la “normalità” del mondo

Dalla solarità alla solitudine, la vita di una persona a volte può cambiare, per sempre, in un istante: è la storia di Lorenzo Bastelli di Castel San Pietro Terme, 14 anni compiuti lo scorso 10 novembre, che dal 2019 convive con un sarcoma di Ewing. Lorenzo, che frequenta il primo liceo scientifico, prima della malattia amava giocare a basket e suonare la batteria, mentre adesso non può nemmeno più andare a scuola ma segue le lezioni online, distante dai suoi nuovi compagni di classe.

Il dolore fisico della malattia si unisce al dolore psicologico dell’isolamento, che amplifica ogni emozione e rende più difficile combattere nella battaglia per la vita. Francesca, la mamma di Lorenzo, decide di lanciare un appello aprendo una finestra virtuale sul mondo che suo figlio non riesce a vedere ma, per ora, solamente immaginare: ricevere lettere che raccontino una “normalità” diversa da quella di Lorenzo, che lo facciano sognare e che lo facciano sentire meno solo nell’affrontare questo percorso di vita diverso dagli altri.

Angeli in moto insieme a Sarknos ha risposto all’appello di Francesca organizzando una staffetta con le scuole di Roma per portare a Lorenzo le lettere scritte da altri bambini e ragazzi come lui; testimonianze di vita ma anche di affetto, parole che hanno il potere di una cura, ma anche dell’evasione. Il 10 novembre 8 volontari guidati dal responsabile di Bologna Gaspare Vesco e dalla rappresentante dell’Associazione Sarknos si sono presentati da Lorenzo per il suo compleanno, portando a termine la consegna.

Il potere salvifico delle parole scalda il cuore di chi, in solitudine, affronta le difficoltà della vita, aprendo una finestra sul mondo.

Il dono dell’ascolto e la capacità di intuizione: l’unità di strada testimoniata da Angeli in moto

L’Associazione lancia un appello: con l’arrivo del freddo c’è bisogno dell’aiuto di tutti per salvare chi è in difficoltà

Quali dovrebbero essere le caratteristiche fondamentali di un volontario che opera in contesti sociali complessi? L’ascolto, come punto di partenza e base su cui costruire un rapporto di fiducia tra chi aiuta e chi deve essere aiutato; l’intuizione, che porta il volontario a percepire, in certi casi e senza troppe parole, quando ci sia bisogno di un intervento a sostegno di chi è in difficoltà.

I volontari di Angeli in moto hanno trasformato queste qualità in colonne portanti della propria attività. Da ormai quattro mesi su Bari e due su Roma, l’Associazione ha strutturato un servizio di unità di strada stabile, per fornire supporto e assistenza agli ultimi che troppo spesso la società ha relegato e contina a relegare ai margini.

I senza fissa dimora infatti a volte sono persone disorientate, chiuse in se stesse, quasi sempre sole, diffidenti da un mondo che gli ha voltato tante volte le spalle, con poca voglia di relazionarsi e aprirsi, spesso malate e con uno stato igienico precario. Il contesto in cui si trovano rende estremamente difficile avvicinarsi e instaurare un canale di empatia, che è lo scopo e la missione del volontario.

Nella città di Roma in questi due mesi di attività svolta ogni settimana i volontari di Angeli in moto hanno già incontrato ben 32 persone con l’obiettivo di restituirgli una dignità e riuscendo a trovare per alcune di loro una sistemazione, grazie anche al supporto e all’interlocuzione con i servizi sociali.

In questo senso una testimonianza preziosa rimane quella di Mahmed, che vive in italia da 30 anni e ha perso la gamba destra a causa di un incidente con una motozappa in Calabria. Nonostante la vita con lui non sia stata generosa piegandolo tante volte, Mahmed è una persona cordiale, propositiva, mai aggressiva, che a fine servizio ha salutato così: “Grazie per il tempo che avete speso per parlare con me”. Una frase che al suo interno racchiude il senso profondo dell’essere volontario.

In questa attività infatti non ripagano i sorrisi delle persone, perché i senza fissa dimora non hanno purtroppo sorrisi da donare. Ciò che ripaga è a volte la parola più semplice e ingenua che c’è: “Grazie”.

Con l’arrivo dell’inverno, Angeli in moto lancia un appello: il freddo rende estrema una situazione per tanti già precaria e complessa; c’è bisogno del soccorso di tanti per aiutarne molti.

Angeli in moto parte con l’unità di strada su Roma

Raccolti cibo e beni di prima necessità da distribuire alle persone in difficoltà. La Presidente Maria Sara Feliciangeli: “raggiunto un altro traguardo nel percorso della solidarietà”

Dono, assistenza, supporto, solidarietà, presenza sul territorio: una catena di parole che simboleggiano i cardini su cui poggiano le iniziative di volontariato dell’Associazione Angeli in Moto. Nello specifico, la sezione di Roma nel weekend del 15 e 16 ottobre si è riunita presso la Chiesa della Natività di Via Gallia, per raccogliere cibo e beni di prima necessità da distribuire a chi, in questo momento, vive una situazione di precarietà e difficoltà.

Attivare un presidio permanente sul territorio: questo uno dei principali obiettivi dell’Associazione che, tramite l’avvio di questa raccolta, annuncia l’inizio di un nuovo percorso di solidarietà attraverso la mobilitazione dell’unità di strada. Le offerte di beni di prima necessità infatti, dopo essere state smistate e suddivise per categoria, saranno destinate in parte ai rifugiati ucraini che sono temporaneamente ospitati in strutture alberghiere, e in parte alla distribuzione per i senza fissa dimora della città ogni giovedì sera.

Secondo la Presidente di Angeli in moto Maria Sara Feliciangeli “Grazie alla preziosa collaborazione dei volontari e dei donatori diamo vita ad un nuovo importante progetto che ci permette di essere non solo testimoni di alcune situazioni di difficoltà, ma soprattutto parte attiva di un piccolo ma significativo cambiamento, restituendo una speranza a chi momentaneamente crede di averla persa”.

“Sentire” con gli occhi degli altri: “In moto senza vista” e la bellezza nella condivisione dell’esperienza

Il potere della condivisione risiede nell’unione di pensieri, di valori, di idee, ma anche attimi di vita: lo scorso 9 ottobre la Sezione di Angeli in moto di Verona e Vicenza, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Verona, ha organizzato una giornata in moto sulle colline di Custoza. L’obiettivo era duplice: condividere un’esperienza di vita e far “sentire” ai partecipanti dell’iniziativa, attraverso la sapiente guida dei volontari, le emozioni che si provano a bordo di una moto.

Per il pranzo è stata scelta la sede del moto club Bardolino sul lago di Garda, mentre pizza e birra sono stati offerti dal Nuovo Lido Cisano.

A descrivere l’evento con parole di gioia, gratitudine e commozione è stata proprio una delle partecipanti non vedenti, che nel racconto che fa, rivive i passaggi di un’esperienza per lei sicuramente significativa, unica ma soprattutto irripetibile in quanto prima volta. Grazie alla vicinanza dei volontari non si è mai sentita “diversa”, ma è riuscita ad abbandonarsi completamente all’avventura di una “semplice” gita in moto tra amici. La testimonianza si conclude con una riflessione sul valore delle singole esperienze e su quanto sia fondamentale non voler e dover mai rinunciare a certi attimi di vita.