Mese: Ottobre 2022

Angeli in moto parte con l’unità di strada su Roma

Raccolti cibo e beni di prima necessità da distribuire alle persone in difficoltà. La Presidente Maria Sara Feliciangeli: “raggiunto un altro traguardo nel percorso della solidarietà”

Dono, assistenza, supporto, solidarietà, presenza sul territorio: una catena di parole che simboleggiano i cardini su cui poggiano le iniziative di volontariato dell’Associazione Angeli in Moto. Nello specifico, la sezione di Roma nel weekend del 15 e 16 ottobre si è riunita presso la Chiesa della Natività di Via Gallia, per raccogliere cibo e beni di prima necessità da distribuire a chi, in questo momento, vive una situazione di precarietà e difficoltà.

Attivare un presidio permanente sul territorio: questo uno dei principali obiettivi dell’Associazione che, tramite l’avvio di questa raccolta, annuncia l’inizio di un nuovo percorso di solidarietà attraverso la mobilitazione dell’unità di strada. Le offerte di beni di prima necessità infatti, dopo essere state smistate e suddivise per categoria, saranno destinate in parte ai rifugiati ucraini che sono temporaneamente ospitati in strutture alberghiere, e in parte alla distribuzione per i senza fissa dimora della città ogni giovedì sera.

Secondo la Presidente di Angeli in moto Maria Sara Feliciangeli “Grazie alla preziosa collaborazione dei volontari e dei donatori diamo vita ad un nuovo importante progetto che ci permette di essere non solo testimoni di alcune situazioni di difficoltà, ma soprattutto parte attiva di un piccolo ma significativo cambiamento, restituendo una speranza a chi momentaneamente crede di averla persa”.

“Sentire” con gli occhi degli altri: “In moto senza vista” e la bellezza nella condivisione dell’esperienza

Il potere della condivisione risiede nell’unione di pensieri, di valori, di idee, ma anche attimi di vita: lo scorso 9 ottobre la Sezione di Angeli in moto di Verona e Vicenza, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Verona, ha organizzato una giornata in moto sulle colline di Custoza. L’obiettivo era duplice: condividere un’esperienza di vita e far “sentire” ai partecipanti dell’iniziativa, attraverso la sapiente guida dei volontari, le emozioni che si provano a bordo di una moto.

Per il pranzo è stata scelta la sede del moto club Bardolino sul lago di Garda, mentre pizza e birra sono stati offerti dal Nuovo Lido Cisano.

A descrivere l’evento con parole di gioia, gratitudine e commozione è stata proprio una delle partecipanti non vedenti, che nel racconto che fa, rivive i passaggi di un’esperienza per lei sicuramente significativa, unica ma soprattutto irripetibile in quanto prima volta. Grazie alla vicinanza dei volontari non si è mai sentita “diversa”, ma è riuscita ad abbandonarsi completamente all’avventura di una “semplice” gita in moto tra amici. La testimonianza si conclude con una riflessione sul valore delle singole esperienze e su quanto sia fondamentale non voler e dover mai rinunciare a certi attimi di vita.

Il processo di ricostruzione di una vita spezzata

“Ci insegnano a contare i secondi, i minuti, le ore, i giorni, gli anni…Ma nessuno ci spiega il valore di un attimo”. In un istante infatti, un singolo avvenimento può cambiare per sempre il destino di una vita intera: è la storia della tragedia di Ravanusa, un paese dell’Agrigentino che a metà dicembre di un anno fa è diventato protagonista di una storia nazionale.

L’11 settembre 2021 infatti una fuga di gas ha causato un’esplosione che ha fatto crollare una palazzina, provocando la morte di 9 persone, tra cui una donna al nono mese di gravidanza, e devastando un intero quartiere.

Un avvenimento di distruzione, però è sempre, inevitabilmente, collegato a doppio filo con processo di ricostruzione: dalle macerie di una vita sconvolta e devastata infatti, anche grazie al supporto della collettività, può nascere un nuovo percorso. È con questo spirito che Angeli in moto, attraverso una raccolta fondi organizzata su tutto il territorio nazionale, ha incontrato e consegnato ad una delle vittime il proprio contribuito, frutto dei volontari dell’Associazione. Una vera e propria staffetta di solidarietà, con l’obiettivo di restituire speranza ad una vita spezzata ma con un nuovo, lungo percorso da ricostruire.

I volontari si mettono “in moto” per la staffetta della solidarietà

La solidarietà è un legame che implica un impegno reciproco da parte dei membri di un gruppo che condividono una stessa comunità d’interesse. Solidarietà implica empatia, sostegno e vicinanza, valori condivisi dai volontari di Angeli in moto che, attraverso un’esperienza di viaggio “corale”, raccontano un percorso di solidarietà.

Road to Brindisi. Nei giorni scorsi, una staffetta in nome della partecipazione ha coinvolto alcuni volontari di Angeli in moto a sostegno di ACLI attraversando gran parte dell’Italia, da Rieti nel Lazio alla Puglia, con l’obiettivo di consegnare una parrucca ad una persona affetta da malattia oncologica.

Il 23 settembre da Roma la Fondatrice e Presidente di Angeli in Moto, Maria Sara Feliciangeli, e il Vicepresidente Floriano Caprio si sono attivati per effettuare il trasporto della parrucca a Bari, dove hanno trascorso due giorni insieme ai volontari baresi. Il 26 settembre sono state percorse le due ultime tratte della staffetta: da Bari a Brindisi, e da Brindisi a Lecce. Due volontari della sezione AIM di Bari infatti hanno sfidato l’allerta arancione pur di arrivare in tempo all’appuntamento a Brindisi, dove hanno consegnato la parrucca al volontario AIM di Lecce, Guglielmo Greco.

La consegna “collettiva” è stata portata a termine con immensa gratitudine del destinatario, mentre i volontari hanno realizzato insieme il percorso della solidarietà.

Angeli in Moto sostiene la ricerca con le mele dell’AISM

Nella simbologia antica la mela può essere interpretata come sinonimo di amore perciò donare una mela, protagonista di questa storia di solidarietà, rappresenta un gesto di affetto verso il prossimo.

Angeli in moto, fin dalla sua fondazione a fianco delle persone colpite da malattie degenerative, si schiera a favore della ricerca e anche quest’anno ha deciso di sostenere in prima linea l’iniziativa “La mela di AISM”. L’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, come ogni anno infatti è presente in tantissime piazze italiane l’1, il 2 e il 4 ottobre, Giornata Nazionale del Dono.

Nello spirito di condivisione e solidarietà che caratterizza l’immagine del dono, emblema anche del donarsi agli altri, i volontari di Angeli in Moto hanno risposto in modo corale ma compatto alla manifestazione organizzata da AISM, essendosi attivate le sezioni di: Terni, Catanzaro, Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste, Vicenza, Cremona, L’Aquila, Rieti, Montebuono, Bari, Bologna, Modena, Parma, Varese, Verona, Biella e Vercelli, Torino, Genova, Parma, Teramo, Pescara e Chieti, Reggio Calabria, Padova, Foggia, Milano e Venezia che da sola ha consegnato 2.500 confezioni.

Un richiamo travolgente che ha fatto sì che da nord a sud tutti si attrezzassero nel supporto e nella distribuzione operativa delle mele, dalla mobilitazione per effettuare le consegne, all’allestimento di veri e propri banchetti “alternativi” nei luoghi in cui AISM non è riuscita ad essere presente per la vendita ed il raccoglimento dei fondi a sostegno della ricerca, fino al supporto dei volontari presso i banchi AISM.

Secondo Maria Sara Feliciangeli, Presidente Nazionale di Angeli in moto “Anche quest’anno ci è sembrato un atto giusto e doveroso prendere parte attivamente come Associazione all’iniziativa promossa da AISM; l’aiuto di tanti, può fare la differenza per molti”.

Insieme, siamo più forti.