AiM Ragusa

Caschi Rossi sotto lo stesso cielo ad Avola: una tappa ricca di emozioni e condivisione

Caschi Rossi: grande partecipazione ad Avola per la lotta contro la violenza di genere

La tappa di Avola della motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo” è stata un vero successo.

Giovedì 28 marzo, i volontari di Angeli in Moto di Siracusa e Catania si sono incontrati a Avola, in piazza Umberto I per dare il via alla manifestazione.

Presenti le autorità locali, tra le quali la sindaca Rossana Cannata e l’assessora Stephanie Busà, le rappresentanti del centro antiviolenza Doride: Dorotea Romano, presidente, Carmela Coffa, segretaria e Antonina Barone, consigliera.

Dopo un’esaustiva presentazione della nostra associazione di volontariato Angeli in Moto e del progetto Caschi Rossi, i due testimoni della motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo” -il casco rosso e il libro “Donne sotto lo stesso cielo”- sono stati consegnati alle rappresentanti del centro antiviolenza.

Sabato 30 i volontari della sezione di Ragusa hanno raggiunto Avola e dopi un altro momento importante di saluti e riflessioni hanno prelevato il casco e il libro consegnandoli presso la sala consiliare del loro comune, dove rimarranno in esposizione fino a oggi 3 aprile, proseguirà il proprio viaggio col tappa seguire della staffetta.

Le giornate si sono svolte con diversi momenti di grande gioia e condivisione tra i partecipanti. Orazio Raciti, referente territoriale di Angeli in Moto per Siracusa, ha commentato: “Siamo davvero soddisfatti della tappa di Avola. La partecipazione delle autorità, delle associazioni, dei cittadini è stata sentita e commovente, così come quella dei nostri volontari di diverse sezioni, di molti amici e simpatizzanti degli Angeli in Moto. È importante che la lotta contro la violenza di genere e contro le donne sia un impegno di tutti.”

La staffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo” proseguirà il suo viaggio attraverso la Sicilia, toccando le città dopo Ragusa, Agrigento, Trapani e Palermo.



Angeli in moto Caschi Rossi

Caschi Rossi: Per sensibilizzare e supportare: unisciti a noi, insieme per un futuro senza violenza

Il progetto Caschi Rossi di Angeli in Moto si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica e supportare le vittime di violenza di genere. Un impegno che da vita a un calendario ricco di eventi, organizzati in tutte le 55 sedi d’Italia Angeli in Moto


Caschi Rossi: gli eventi

Per sensibilizzare e supportare: unisciti a noi, insieme per un futuro senza violenza.


Caschi Rossi la motostaffetta

Motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo”

51 tappe, 200 giorni e oltre 6.000 chilometri per sensibilizzare sul tema della violenza di genere.


Caschi Rossi sotto lo stesso cielo: tutte le tappe della motostaffetta che sta attraversando la Sicilia

Sostegno e sensibilizzazione sulla violenza di genere e contro le donne: il calendario delle tappe siciliane del nostro progetto Caschi Rossi

Tutte le tappe in Sicilia: il calendario

Messina 24/03/2024
Catania 25/03/2024
Siracusa 28/03/2024
Ragusa 03/04/2024
Agrigento 07/04/2024
Trapani 10/04/2024
Palermo 12/04/2024

La motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo” prosegue il proprio viaggio e attraversa l’intera Sicilia per sensibilizzare territorio e istituzioni sul tema della violenza di genere e contro le donne. Il progetto, ideato dalla nostra associazione di volontariato Angeli in Moto, ha l’obiettivo di coinvolgere, lo ricordiamo, l’intera società nella lotta contro questo drammatico fenomeno e supportare concretamente le donne che ne sono vittime.

Tante le tappe siciliane che grazie al cuore straordinario della popolazione ma soprattutto dei nostri Angeli in Moto di questa terra magnifica, sono in calendario. 

Dopo Messina e Catania, sarà Siracusa il 28 marzo e a seguire Ragusa il 3 aprile a divenire gli scenari nei quali prenderà vita il nostro compatto “stop alla violenza”.

Ad Avola, il casco rosso e la copia del libro “Donne sotto lo stesso cielo”, simboli e testimoni della motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo” verranno consegnati dai volontari Angeli in Moto di Catania ai volontari di Siracusa, mentre a Ragusa saranno presi in consegna dagli Angeli della sezione che darà vita alla tappa a seguire: Agrigento.

Angeli in Moto invita tutti a partecipare alle manifestazioni e a sostenere il progetto Caschi Rossi. È possibile aderire o supportare l’iniziativa mentre si volge in terra siciliana, scrivendo o chiamando il referente territoriale Orazio Raciti (orazio.raciti@angeliinmoto.it – +39 393 446 1273).

La motostaffetta proseguirà poi a Palermo, dove è attesa per il 12 aprile e da lì farà rotta per la Sardegna, dove approderà nella città di Cagliari.

Con il progetto Caschi Rossi, Angeli in Moto vuole dare un segnale concreto quanto forte di opposizione alla violenza di genere e contro le donne, invitando tutti a costruire una società più giusta e rispettosa di chiunque a partire dall’immediato.

Non mancate, vi aspettiamo.

Caschi Rossi: insieme per dire stop alla violenza di genere e contro le donne, insieme per un futuro di pace e rispetto. Insieme dalla parte delle vittime, sempre.


Angeli in moto Caschi Rossi

Caschi Rossi: Per sensibilizzare e supportare: unisciti a noi, insieme per un futuro senza violenza

Il progetto Caschi Rossi di Angeli in Moto si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica e supportare le vittime di violenza di genere. Un impegno che da vita a un calendario ricco di eventi, organizzati in tutte le 55 sedi d’Italia Angeli in Moto


Caschi Rossi: gli eventi

Per sensibilizzare e supportare: unisciti a noi, insieme per un futuro senza violenza.


Caschi Rossi la motostaffetta

Motostaffetta “Caschi Rossi sotto lo stesso cielo”

51 tappe, 200 giorni e oltre 6.000 chilometri per sensibilizzare sul tema della violenza di genere.


Caschi Rossi: la violenza di genere e la violenza sulle donne in Italia

Comprendere la violenza di genere: definizioni, forme e implicazioni


Donne sotto lo stesso cielo: donne, storie e poesia il libro che ispira la motostaffetta

Richiedi una copia del libro nato in risposta alla violenza di genere e sulle donne e sostieni il progetto Caschi Rossi

Riflessioni di Cuore: Carla Carlino in 'Il mio primo pensiero' con Angeli in Moto

“Il mio primo pensiero”: nel nuovo episodio del podcast “Il Moto Ondoso” la nostra Carla Carlino ci porta nel cuore di Angeli in Moto e oltre

La forza, il volontariato e l’evento IN PRIMA PERSONA: Carla racconta la sua storia nel podcast Angeli in Moto

Carissime e carissimi Angeli, carissime Amiche e carissimi e Amici di Angeli in Moto, ciao.

Il nostro impegno per la solidarietà e la lotta contro la violenza di genere raggiunge un nuovo orizzonte con l’evento “In Prima Persona, giornata contro la violenza di genere” un’occasione unica che riunirà tutte le sezioni territoriali Angeli in Moto della Sicilia il prossimo 26 novembre a Caltanissetta all’insegna della sensibilizzazione contro ogni forma di violenza, di violenza di genere e in particolar modo la violenza contro le donne. 

Prima di immergerci nell’atmosfera di questa giornata speciale, vogliamo condividere con voi l’ultimo affascinante episodio del nostro podcast “Il Moto Ondoso”: “Il mio primo pensiero” – l’episodio numero 8 del podcast della nostra associazione, nato e scritto per dare voce al nostro mondo, dando spazio e racconto a chi il volontariato lo fa e lo vive ogni giorno.

In questo ultimo episodio, ci immergiamo nel cuore pulsante di Angeli in Moto, dando voce a chi, con passione e dedizione, ha contribuito a rendere possibile l’evento “In Prima Persona, giornata contro la violenza di genere”. 

Il nuovo episodio del nostro podcast ha quale ospite e voce Carla Carlino, segretaria della sezione Angeli in Moto di Ragusa e una figura chiave nella realizzazione di questo straordinario evento.

Chi è Carla

Carla, dopo una prima presentazione, condivide con tutti noi e con tutti gli ascoltatori la sua storia personale, un viaggio intimo attraverso la sua crescita, i valori fondamentali che la guidano e l’incontro con Angeli in Moto. Un racconto che getta luce sulla persona dietro il volontario e la motivazione che la spingono a essere parte attiva dell’associazione.

“In Prima Persona, giornata contro la violenza di genere”

La nostra eccezionale Carla ci svela l’ispirazione dietro l’evento “In Prima Persona” la sua visione e l’importanza di sensibilizzare la società sulla violenza di genere. Con delicatezza, forza e tanto riscatto, condivide anche la sua esperienza personale di vittima e sopravvissuta allo stalking, un capitolo doloroso che l’ha resa ancor più determinata nella lotta contro la violenza.

Cosa dona e cosa rimane del volontariato Angeli in Moto

Col suo splendido e emozionatissimo racconto, esploriamo il mondo del volontariato attraverso gli occhi di Carla. 

Siamo partiti dal momento in cui ha scoperto Angeli in Moto fino ai diversi ruoli che ricopre oggi.

Carla, tra le tante cose, riflette con noi sull’essere una donna motociclista volontaria e come questo ruolo contribuisca alla sua identità e, nel proprio piccolo, al cambiamento sociale.

L’invito a diventare volontari e i saluti

In chiusura Carla estende il suo personale invito a tutti gli ascoltatori a dedicarsi agli altri. Incoraggia chiunque ascolti a diventare volontario, a partecipare all’evento “In Prima Persona”.

Ascolta “Il mio primo pensiero” cliccando qui, nella pagina “Il moto ondoso” del nostro sito, tramite i social e sulle maggiori piattaforme di ascolto.

Personalmente ci uniamo al pensiero e all’appello di Carla e vi invitiamo a esserci all’evento “IN PRIMA PERSONA, giornata contro la violenza di genere” domenica 26 novembre a Caltanissetta. 

Una giornata da trascorre assieme per schierarsi, assieme, contro ogni forma di violenza. 

Con il nostro podcast “Il Moto Ondoso” vi portiamo con noi a scoprire la profondità delle storie di chi rende possibile tutto ciò. 

Ascoltate “Il mio primo pensiero” sul nostro sito o su qualsiasi piattaforma di podcasting preferita. Seguiteci sui social per non perdervi neanche un episodio futuro e per essere sempre al corrente delle nostre iniziative.

Il nostro impegno è il vostro impegno. Insieme possiamo fare la differenza.

Grazie per essere parte della nostra famiglia.

Un abbraccio solidale,

Il Team di Angeli in Moto



“IN PRIMA PERSONA, giornata contro la violenza di genere” un evento per sensibilizzare e agire

Angeli in moto di Caltanissetta, moto club Centauromenium di Taormina, istituzioni e cittadini uniti contro ogni violenza. (leggi tutto)

In Moto senza Vista: una giornata di libertà e inclusione. “Il brivido dell’accelerazione, il vento in faccia, il rombo dei motori”

Un’avventura straordinaria sulla strada dell’inclusione, dove le due ruote sono il veicolo per la libertà e l’amicizia.

Il sole splendente di domenica 18 giugno ha segnato il ritorno dell’evento “In moto senza vista”, che ha aperto le porte nuovamente ad un’esperienza straordinaria. 

Per il secondo anno consecutivo mi sono unita alla sezione territoriale degli Angeli in Moto di Ragusa che ha offerto agli amici dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti del proprio territorio, una giornata all’insegna delle due ruote, del convivio e della condivisione di amicizia e libertà.

Oltre me si sono uniti con tutto il loro entusiasmo Angeli in Moto provenienti dalle diverse sezioni della Sicilia, tra le quali la mia, ossia Agrigento, Siracusa e Catania. A tutti noi si sono uniti un numero incredibile di bikers provenienti da molte parti della Sicilia, con i quali si è instaurata sin da subito una sinergia spontanea che ha reso questa edizione di “In Moto senza Vista” un successo in termini di numeri -60 il totale dei partecipanti- e di soddisfazione per gli organizzatori della sezione Angeli in Moto di Ragusa.

Una volta saliti in sella,  con il casco allacciato e i cuori palpitanti,  noi Angeli abbiamo offerto ai nostri passeggeri la possibilità di -citando le testuali parole del Presidente UICI Ragusa, Salvatore Albani- provare il brivido dell’accelerazione, il vento in faccia, il rombo dei motori

Curve dopo curve, ogni istante ha portato nuove emozioni e sensazioni per tutti.

“In moto senza vista” è simbolo d’inclusione e condivisione del desiderio di libertà su due ruote. La parola d’ordine è la passione, unita all’amicizia e alla solidarietà.

Avendo personalmente partecipato ad una domenica così densa di emozioni, ringrazio di cuore tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata straordinaria, mettendo a disposizione tempo, risorse e amore per condividere con gli amici della sezione UICI di Ragusa, una giornata indimenticabile.

Insieme, abbiamo dimostrato che l’amicizia e la condivisione possono superare qualsiasi ostacolo.

Continueremo a guidare insieme sulla strada dell’inclusione, sapendo che ogni curva ci porterà verso nuove avventure dense di amicizia e libertà.

Nuova data per “In Moto senza Vista”: Ragusa, domenica 18 giugno, una nuova giornata di emozioni e inclusione

Un viaggio senza confini: due ruote e tanti cuori, in sella all’inclusione. Torna l’emozionante appuntamento di ‘In Moto senza Vista’

Cari Angeli e cari Amici,

Domenica 18 giugno, avremo una nuova opportunità di vivere un’altra giornata indimenticabile insieme ai nostri amici ipovedenti della U.I.C.I. di Ragusa. 

Siamo felici, infatti, di annunciare una nuova data per lo straordinario evento “In Moto senza Vista”, l’evento speciale, organizzato dalla nostra associazione di volontariato Angeli in Moto in collaborazione, appunto, con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (U.I.C.I.), per  promuovere l’inclusione e superare le barriere che spesso escludono le persone ipovedenti da tante attività.

Durante questa giornata, motociclisti ospiti e volontari Angeli in Moto si uniranno per offrire ai nostri amici l’opportunità di vivere l’emozione di un giro in moto. É un momento di condivisione, divertimento e affetto, in cui la passione per le due ruote e il legame tra le persone si fondono.

Tutti coloro che desiderino provare o ripetere l’esperienza sono ospiti speciali e  insieme renderemo il tempo dedicato a questa iniziativa, indimenticabile. 

Ogni singola partecipazione è preziosa e contribuisce a rendere il mondo un posto più inclusivo e solidale.

Vi invitiamo a contattare direttamente il responsabile della regione Sicilia Orazio Raciti, per avere ogni ulteriore dettaglio sull’evento e su come partecipare. 

Non lasciatevi scappare questa nuova occasione di fare la differenza donando e donandosi sorriso destinati a rimanere nel cuore per sempre.

Domenica 18 giugno sarà un’altra giornata di emozioni, inclusione e amicizia. Unitevi agli Angeli in Moto della sezione di Ragusa e create ricordi speciali insieme a noi.

Vi aspettiamo con entusiasmo il 18 giugno per un’altra indimenticabile giornata di “In Moto senza Vista”.

Erica Mazzitelli

L’aria sulla faccia: Lorenzo e Andrea in moto senza vista. Nuovo episodio del nostro podcast “Il moto ondoso”

Oggi esce il nuovo episodio del podcast “Il moto ondoso” intitolato “Il vento in faccia”. In questo emozionante episodio, Alessandra ha il piacere di conoscere e farci conoscere Lorenzo, della sezione Angeli in Moto di Ragusa e ospite che si è rivelato sin da subito speciale. Lorenzo condivide con noi la sua straordinaria esperienza di volontariato ma sopratutto il ricordo e l’attesa di una giornata davvero da vivere fino in fondo: “In moto senza vista”.

Lorenzo si racconta e ci porta nel suo viaggio personale, raccontandoci le sfide e le gratificazioni che ha incontrato durante il suo percorso di vita sino ad arrivare alla sua partecipazione all’evento “In moto senza vista” dello scorso anno.

Questa conversazione toccante ci offre una prospettiva unica sul potere trasformativo del volontariato e su come possa lasciare un’impronta profonda nelle vite di coloro che si impegnano a fare la differenza.

Se desideri essere ispirato dalla storia di Lorenzo e scoprire come il volontariato può cambiare la vita delle persone, non perderti questo episodio. Puoi trovarlo su tutte le principali piattaforme di ascolto dei podcast, quali Spotify, Apple Podcasts e Google Podcasts, ma anche qui, sul nostro sito, alla pagina dedicata a “Il moto ondoso” alla quale puoi accedere dalla home o cliccando qui.

Al link sottostante accedi all’episodio completo così da immergerti subito in questa straordinaria testimonianza di coraggio, passione e solidarietà.

Se sei anche tu hai vissuto esperienze significative nel campo del volontariato o hai una storia da condividere, la redazione de “Il moto ondoso” è pronta ad ascoltarti.

Scrivici all’indirizzo email comunicazione@angeliinmoto.it per condividere la tua esperienza e far parte della nostra comunità.

Non vediamo l’ora di condividere questa esperienza con te e di sentire le tue impressioni sull’episodio. Unisciti a noi in questo viaggio di scoperta e ispirazione!

Buon ascolto.

Riparte “Vela senza barriere”: l’entusiasmante viaggio di Corrado Ragusa, capitano coraggioso che solca i mari per abbattere ogni confine

Angeli in Moto pronti ad attendere la sua Phoenix II e a contribuire al suo sogno di inclusione ad ognuna delle 9 tappe

La Jala ASD APS è un’associazione sportiva di Aci Trezza, Catania, che conta una media di 100 soci tesserati all’anno. Tra questi, diverse persone con disabilità che si dedicano con grande impegno alle attività proposte.

Sì perché tra gli altissimi valori dell’associazione e dei suoi fondatori Cristiana Cardillo, Salvatore Ferrante e Corrado Ragusa, ancora più svettante –se mai possibile- si erge la missione di rendere accessibile il mare a tutti.

Alcuni dei membri più attivi, spiega il sito dell’associazione, sono affetti da paraplegia, sono non udenti e portatori di handicap con difficoltà deambulatorie e nel contempo subacquei provetti o irrefrenabili fotografi sub dallo spiccatissimo estro artistico.

Ma Jala Asd non si accontenta nemmeno dello straordinario e per abbattere ancora di più le barriere, a partire dal 2021 ha deciso di intraprendere un percorso più impegnativo dal punto di vista sportivo e sociale.

La vela, in particolare la vela d’altura, è spesso considerata uno sport inaccessibile a causa dei costi elevati per il noleggio delle imbarcazioni e delle attrezzature.

Ecco allora la sfida: rendere veramente accessibile questa disciplina a tutti.

Nasce così l’evento nel 2022 “Vela senza barriere”, un percorso solidale che ha attraversato la Sicilia per tre settimane ininterrottamente.

Lo skipper Corrado Ragusa, ideatore del progetto, insieme al suo equipaggio, ha fatto tappa in 7 porti siciliani (Milazzo, Palermo, Trapani, Licata, Sciacca, Pozzallo, Siracusa, Acitrezza) offrendo gratuitamente a persone appartenenti ad associazioni di sostegno per portatori di handicap e assistenza varia, quali AIPD, UIC, Centro accoglienza Padre Nostro ETS, AISLA e molte altre, l’opportunità di provare l’emozione della navigazione.

L’edizione del 2022 di “Vela senza barriere” ha ottenuto un successo incredibile, trasformandosi in una staffetta di solidarietà entusiastica. Circa 200 persone hanno avuto l’opportunità di salire a bordo della Phoenix II e sperimentare l’ebbrezza di scivolare sull’acqua del mare, sollevati dal vento, timonando e issando le vele nonostante le loro disabilità.

Anche molti giovani, seguiti dalle assistenti dei centri di accoglienza, hanno avuto l’opportunità di comprendere concretamente le possibilità offerte dalla nautica, sia a livello sportivo, umano e professionale.

Angeli in moto nella scorsa edizione si è unita al valore dell’inziativa e ha presenziato da “terra” tutta la navigazione, attendendo a ogni porto l’arrivo di Corrado e della Phoenix II.

“Vela senza barriere” ha l’obiettivo di abbattere ogni tipo di barriera, che siano esse fisiche, economiche o sociali.

Motivo per il quale oggi, proprio in questo momento (N.D.R. le 12:00 circa) di  questa primavera 2023, l’evento si ripete con grande entusiasmo.

La manifestazione di “buon vento” che ha dato ufficialmente il via all’edizione di quest’anno si è svolta nella sera di ieri 16 maggio. Più di 30 persone hanno voluto augurare un buon viaggio alla Phoenix II, che sarà impegnata per tre settimane, 24 ore su 24, nel portare il messaggio di “UNA VELA ALLA PORTATA DI TUTTI” in giro per tutta la Sicilia.

Noi di Angeli in Moto, capitanti dal titanico cuore del responsabile territoriale Orazio Raciti avremo in questa edizione ancora maggiore ruolo e responsabilità ma anche tanta gratitudine per far parte dell’iniziativa e della fiducia ricevuta.

L’unità di visione e valori di Angeli in Moto e della Jala Asd non possono che aumentare l’efficacia di questo testimoniare concreto e solidale riassunto nell’iniziativa “In vela senza barriere” 2023.  

La Jala ASD, insieme ad Angela Gulli, Davide Momigliano, gli associati e gli sponsor tutti, è determinata a sostenere questa iniziativa che mira a rendere la vela un’attività inclusiva per tutti, superando ogni barriera e promuovendo l’accessibilità sociale ed economica.

COME PARTECIPARE AL MOTO INCONTRO #INSIEME 2023

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