Motostaffetta per ALCLI: come nasce una missione Angeli in Moto
Dalla fiera mondiale del Peperoncino all’ospedale di Asiago: la solidarietà non si fa aspettare
Rieti, venerdì 30 agosto, sono le 15:29 circa. Fiera mondiale del peperoncino, stand informativo di Angeli in Moto, fa caldo, molto caldo. Squilla il telefono, la voce amica di una rappresentante dell’Associazione ALCLI “Giorgio e Silvia” di Rieti, mi saluta calorosamente “Ciao Fiorenzo”.
ALCLI è un’associazione con la quale la nostra, da anni, collabora meravigliosamente in due ambiti: il progetto Alessandra, per il quale ci occupiamo di consegnare a domicilio parrucche per tante donne in terapie oncologiche e il progetto l’ALCLI DONNA – Camminata per la vita, manifestazione di prevenzione oncologica, per la quale con le moto presidiano i percorsi.
Si tratta infatti di un grande evento che coinvolge tutta la provincia reatina e che apre l’Ottobre Rosa, la tradizionale campagna di prevenzione promossa dalla Regione Lazio in collaborazione con la ASL di Rieti.
Rispondo “Sì, ciao” immaginando sia per una nuova richiesta di consegna di parrucca oncologica. Ne abbiamo svolte tante nel 2023: ben 25 e per 8 delle quali, trattandosi di percorsi interregionali, abbiamo anche provveduto al coordinamento.
In questo 2024 siamo già a quota 22 consegne e 7 attività di coordinamento per altrettante staffette interregionali.
Non mi sbaglio, anche questa volta si tratta di organizzare una staffetta ma un po’ diversa. Ascolto con attenzione: dobbiamo far arrivare nel più breve tempo possibile presso l’ospedale di Asiago un importante farmaco da consegnare ad una paziente della famiglia dell’ALCLI.
Un farmaco particolare che deve partire necessariamente dal Lazio perché non reperibile in Veneto, è infatti questa la regione dove la nostra amica è ricoverata per un’importante terapia riabilitativa.
Un trasporto delicato: la catena del freddo per quel tipo di farmaco non deve essere mai interrotta.
Ma in questo noi Angeli in Moto abbiamo acquisito tanta esperienza e le nostre borse termiche sono sempre pronte.
Nonostante tutto un po’ la voce trema sempre mentre rispondo “Certo, ci proviamo, dammi un po’ di tempo per provare ad organizzarci”. Ma di tempo ce n’è poco. Il farmaco è urgente.
15:46 scrivo sui canali WhatsApp Angeli in Moto, nei quali sono presenti tutti i responsabili delle nostre sezioni territoriali.
“Buon pomeriggio a tutte e tutti: ho una richiesta URGENTE per un staffetta farmaco da far arrivare prima possibile per una persona di Rieti (amica di ALCLI l’associazione per la quale consegniamo le parrucche oncologiche) in riabilitazione presso l’ospedale di Asiago a seguito di un intervento molto importante. Il farmaco ha necessità di essere trasportato con borsa termica e ghiaccioli e potrei averlo disponibile già da domani. CE LA POSSIAMO FARE? Le sezioni potenzialmente disponibili mi possono contattare direttamente”
15:56 la prima risposta è quella di Fabio, responsabile della sezione di Vicenza: Vicenza c’è. In rapidissima successione offrono la loro partecipazione con i loro volontari tutte le altre sezioni interessate dal percorso ideale: Stefano per quella di Terni, Francesca per Perugia, Antonio per Cesena, Gaspare per Bologna.
Dalle sezioni lontane dal percorso arrivano valanghe di consigli: sul traffico, sulle strade da percorrere, sulle prudenze da adottare.
17:02 il puzzle è completo.
17:14 richiamo la nostra amica dell’ALCLI
“Fiorenzo?”
“Sì di nuovo io. Ok, ce la facciamo”
Il farmaco viene poi preso in carico, tra gli applausi dei presenti, a Rieti, nella mattina del giorno dopo 31 agosto. La prima a partire é la sezione Angeli in Moto di Terni alla quale -nel corso della nostra conferenza presso la Fiera Mondiale del Peperoncino avvenuta alla presenza della dott.ssa Giovanna Palomba Assessora alle Politiche Sociali – Salute Pubblica – Pari Opportunità del Comune di Rieti, viene affidato il prezioso farmaco.
Domenica 1 settembre questo viaggio “del cuore” è nel suo pieno e mentre passa di moto in moto, di mano in mano, in successione precisa e particolarmente efficiente fra tutte le sezioni coinvolte nei passaggi (Terni, Perugia, Cesena, Bologna, Vicenza) siamo già a lunedì 2 settembre.
Sono le 13.00 quando le sezioni congiunte di Vicenza e Padova consegnano il farmaco a destinazione.
In tempo.
Angeli in Moto è tante cose, tante persone, tante anime, tanto impegno ma in fondo, più semplicemente posso dire: volontariato puro, per svolgere il quale, ognuno di noi dedica tempo, energia, sostiene le proprie spese di viaggio e tutto affinché accada questo: portare a termine un’operazione solidale interamente dedicato all’altro e che buone volte ci ricompensa con la commozione di un intero reparto ospedaliero.
La nostra amica di Alcli che ha ricevuto il farmaco ci fa sapere “Sono commossa dalle tante persone che si sono messe in movimento per me, non dimenticherò l’affetto ricevuto in un momento difficile, confermo dopo tanti anni di volontariato che l’amore è potente come una terapia”.
Già, come una terapia.
Chiudo il racconto di quanto accaduto qualche giorno fa con un antico “motto” circolante negli ambienti motociclistici secondo cui “quattro ruote muovono il corpo, due muovono l’anima”, pensando tra me e me come non possa non essere accompagnato dal nostro. Da quello di noi Angeli in Moto.
“Da soli si va veloci ma INSIEME si va più lontano”.
Decisamente.
Vi saluto, il telefono squilla.
Fiorenzo
Il direttivo tutto vuole ancora una volta ringraziare tutti gli splendidi volontari che fanno parte di questa grandissima famiglia che senza riserve è sempre pronta al dedicarci al prossimo. Grazie a Stefano Petrucci Francesca Forte, Antonio Mazzei, Gaspare Vesco, Fabio Tiozzo che hanno coordinato le loro sezioni e a tutti gli Angeli intervenuti.
Grazie agli amici dell’Alcli Giorgio e Silvia – Associazione odv per la fiducia riposta, grazie all’amica in cura ad Asiago per aver contato su di noi e creduto in noi.
Grazie al nostro Fiorenzo Francioli, per aver condiviso con noi uno dei tanti momenti del nostro quotidiano di volontari, ma soprattutto per essere l’instancabile Angelo che è.
Grazie per le ali enormi.
Il Direttivo Aim
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