solidarietà

Un riconoscimento speciale: Angeli in Moto invitati ai Play the Games 2023 di Special Olympics

Angeli in Moto e Special Olympics: insieme per promuovere la cultura dell’inclusione

I Play the Games 2023 alla tappa di Biella: in invito prezioso e gratificante.

SPECIAL OLYMPICS – PLAY THE GAMES 2023

Dopo essere stati invitati all’inaugurazione della “CASCINA OREMO”, acronimo che sta per “Orientamento, Rete, Educazione, Movimento per tutti, Ospitalità”, un’antica cascina biellese che dopo solo 18 mesi di lavori è stata restituita alla cittadinanza, rimessa a nuovo e resa polo educativo grazie a una nuova struttura resa all’avanguardia, inclusiva, dotata di spazi didattici, palestre, piscine, aule e laboratori fruibili da bambini e adulti con e senza disabilità, la sezione di Angeli in Moto di Biella-Vercelli, capitanata da un responsabile d’eccezione, il cavaliere Gaudino, si sono visti invitare alla tappa di Biella, i giorni venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 maggio 2023 dei “Play the game”.

“Play the games” è un unico grande appuntamento con lo sport costituito da un  calendario di eventi, regionali ed interregionali, programmati in diverse regioni italiane, uno degli eventi di “Special Olympics Italia” la più grande organizzazione sportiva al mondo per le persone con disabilità intellettiva.

“Special Olympics Italia” ha richiesto l’intervento di Angeli in Moto per affiancare ed accompagnare la “fiaccola olimpica” dell’edizione 2023 dei “PLAY THE GAMES” appunto: un onore e un riconoscimento al nostro presidio solidale del territorio davvero gratificante per ogni membro della nostra sezione ma della nostra associazione più in generale.

L’inaugurazione della tappa biellese dei “PLAY THE GAMES” si terrà la sera del 12 maggio nel prestigioso anfiteatro del comune di Sordevolo, conosciuto per la rappresentazione della “Passione di Gesù” che si tiene ogni 5 anni.

É un grande onore per la nostra associazione Angeli in Moto essere inseriti in un evento così speciale e rinomato, seguitissimo, indubbiamente foriero di incontri bellissimi e che dà la grandissima occasione alla nostra sezione di presentarsi alle tantissime associazioni sportive impegnate a sensibilizzare i loro territori, attraverso lo sport, la cultura dell’inclusione, la cultura che educhi alla comprensione e alla valorizzazione della diversità in ogni sua più ampia espressione.

La nostra sezione accompagnerà le rappresentanze sportive all’interno della palestra presenziando l’evento assieme alle autorità più importanti della città e nominati nel suo discorso dal Presidente regionale degli Special Olympcs .

Un attestato di riconoscimento anche questo che, come lo sport insegna, è frutto del lavoro di una grande squadra. Quella di Angeli in Moto.

La nostra.

“In moto senza vista”: torna la condivisione che unisce e abbatte barriere

Un’esperienza di libertà e di emozioni profondissime da donare e donarsi: partecipa.

Gli Angeli in Moto della Sicilia, guidati dal responsabile territoriale, l’infaticabile Orazio Raciti, si son dati appuntamento con  𝗹’𝗨𝗻𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗖𝗶𝗲𝗰𝗵𝗶 𝗲 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗜𝗽𝗼𝘃𝗲𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶, il 7 Maggio a Siracusa per “In moto senza vista”, una giornata che rappresenta la prima tappa di un lungo percorso che durerà fino ad Ottobre.

“In moto senza vista” è un evento, una giornata, davvero intensa il cui altissimo valore vale la  pena di approfondire: abbattere le barriere tra  vedenti e ipovedenti .

Un viaggio, figurato e non, della durata di una domenica che vale la pena di percorrere tutti non appena se ne avesse l’occasione, mettendo a disposizione la propria moto ma soprattutto il proprio tempo e il proprio cuore, per donare leggerezza, vento, profumi a ragazze e ragazzi che hanno perso la vista per motivi diversi.

Si scoprono dettagli importanti nel racconto che, di questo evento, ci ha fatto proprio Orazio.

Orazio buongiorno

“Buongiorno”

Torna In Moto senza vista e torna ricominciando da una città di rara bellezza e dall’animo sempre pronto al dono

“Esatto, inizieremo da Siracusa, domenica 7 maggio, per la prima tappa di una serie di diverse domeniche dedicate a questa iniziativa”

Si conoscono già i compagni d’avventura di questa prima tappa?

“Sì: saranno con noi dieci ragazzi ipovedenti”

Orazio, l’edizione dello scorso anno ha lasciato emozioni così vibranti che spesso ancora vi trema la voce quando ne parlate. Posso chiederti un veloce flashback così che, chi non avesse mai sentito menzionare l’evento prima di questo momento o che non avesse avuto modo di unirsi agli Angeli in Moto la scorsa edizione o più semplicemente ci stesse riflettendo in previsione di domenica 7 maggio, possa farsi un’idea di quanta bellezza renda vita quando si partecipi a un’esperienza del genere?

“Prima di salire in moto, per i ragazzi coi quali facciamo coppia, c’è una  fase di approccio dettata dall’urgenza di vivere l’entusiasmo che li pervade: percorrono con le mani la moto, toccano in ogni sua parte come per immaginarla, viverla, quasi diventarne parte. Poi si va, ed è sempre emozionante indescrivibile la partenza, se possibile ancor di più del viaggio.

Sono momenti indelebili per noi che guidiamo e per i nostri fantastici passeggeri, momenti nei quali si sentono liberi, liberi nel vento, aprono le braccia mentre la moto va, per goderne ogni istante, ogni odore, ogni rumore.”

Qual è il primo ricordo  che ti torna alla mente ripensando a In moto senza vista dello scorso anno?

“Personalmente non potrò dimenticare, il viaggio con l’ormai carissimo amico Claudio.  Claudio è un ex motociclista che ha perso la vista in un incidente proprio di moto.

Ebbene nel moto giro fatto assieme Claudio mi ha guidato in una strada di tornanti a gomito, annunciandoli e pre allertandomi, ancora prima che io potessi vederli.

Ricordava quella strada  e durante quel giro assieme l’ha rivissuta sulla mia moto, prendendomi in giro sulla bassa velocità con la quale stavo procedendo.

È stato fantastico.”

Qual è l’emozione che più si fa vibrante in quel momento?

Per un attimo si ha quasi la sensazione che in qualche modo, per pochi, pochissimi istanti, si riesca quasi a donare loro i proprio occhi.

Far rivivere a Claudio, ad esempio, quelle sensazioni che lui ben conosce, diviene un dargli modo di raggiungere l’ardua ma liberatoria impresa, di goderne di nuovo e in nuovo modo: utilizzando tutti i propri sensi.”

Qual è nel concreto il valore, l’apporto di Angeli in Moto e di tutti coloro che volessero unirsi con la propria moto, all’evento del 7 maggio?

“Nel concreto noi di Angeli in Moto, assieme a qualunque amico motocilista volesse far squadra con noi, ci mettiamo a disposizione di questi ragazzi con amore, tutto qui. Amore in ogni aspetto, in ogni dettaglio a partire dalla cura nell’organizzarlo. Persino il pranzo è speciale e misurato sulla preziosa presenza di amici così cari e speciali come gli amici della U.I.C.I.”

Orazio grazie

“Grazie a te Laura”

Salutiamo che ci stesse leggendo e gli ricordiamo l’appuntamento?

“Certamente: domenica 7 maggio, ore 𝟬𝟵:𝟯𝟬 appuntamento al centro commerciale Archimede, via Necropoli del Fusco, Siracusa, per una nuova indimenticabile domenica In moto senza vista”.


Mentre redigo quest’articolo echeggiano nell’animo le parole di Orazio “può essere scontato per noi ma un piatto di spaghetti può essere una difficoltà importante, come capire quanto cibo è rimasto nel piatto” e d’improvviso non so più proseguire.

𝗜𝗡 𝗠𝗢𝗧𝗢 𝗦𝗘𝗡𝗭𝗔 𝗩𝗜𝗦𝗧𝗔

È una giornata nata per rendere il mondo del motociclismo accessibile anche agli ipovedenti e per condividere una giornata insieme all’insegna della vera integrazione, abbattendo quel muro che troppe volte porta a situazioni nelle quali l’ipovedente è costretto all’isolamento.

Se sei un motocilista vieni con noi, partecipa, unisciti ai volontari di 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗶 𝗶𝗻 𝗠𝗼𝘁𝗼, motocilisti come te e insieme abbattiamo ogni distanza, ogni solitudine.

Nel concreto con le nostre moto saremo per tutta la giornata “le ali” del compagno di viaggio ipovedente col quale faremo coppia.

Ma non solo, ne cureremo l’integrazione ludica, sociale e non ultima quella culinaria, vivendo insieme l’intero viaggio di questa giornata indimenticabile.

Per dare la tua disponibilità ed essere dei nostri ma anche per saperne di più, contattata il nostro responsabile della regione Sicilia, il presidente territoriale 𝗢𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗥𝗮𝗰𝗶𝘁𝗶  al numero +𝟯𝟵 𝟯𝟵𝟯 𝟰𝟰𝟲𝟭 𝟮𝟳𝟯 e alla mail 𝗼𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼.𝗿𝗮𝗰𝗶𝘁𝗶@𝗮𝗻𝗴𝗲𝗹𝗶𝗶𝗻𝗺𝗼𝘁𝗼.𝗶𝘁

Nel dettaglio, questo il programma della giornata:

𝟬𝟵:𝟯𝟬 appuntamento al centro commerciale Archimede

Via Necropoli del Fusco, Siracusa

𝟭𝟬:𝟯𝟬 Partenza del moto giro

“In moto senza vista”

𝟭𝟭:𝟯𝟬 Pit stop

“Luogo del cuore FAI”

Tonnara di Avola

𝟭𝟯:𝟬𝟬 pranzo “Al faretto “

€ 25,00 a persona

Via Andromeda s.n., Rosolini SR

𝟭𝟳:𝟬𝟬 rientro

Saluti e tanti, tanti abbracci.

Angeli in Moto di Bari celebra 600 consegne: un incontro speciale con il Sindaco Antonio Decaro

La forza della solidarietà: l’accoglienza, valore fondamentale per la crescita personale della comunità e degli stessi volontari

L’appuntamento è a Palazzo di Città, di buon pomeriggio presto. Per chi non lo sapesse da tempo la sede del Comune della città di Bari e il motivo di tale appuntamento è -come spesso accade ai nostri volontari- speciale.

Per chi invece conoscesse bene la residenza municipale, sa che dopo aver attraversato l’androne principale e aver percorso le rampe dello scalone in marmo, si raggiungono le sale di rappresentanza del comune, site tutte al primo piano.
Alla fine di questo breve salire ecco svelata l’occasione di tale raduno: essere accolti dal sindaco in persona, Antonio Decaro.

Abbiamo chiesto di condividere a caldo le tante emozioni ancora vibranti, con la responsabile della sezione, l’impareggiabile Laura C.
Racconta Laura con un sorriso appena accennato, sa sempre sintomatico di tanta fatica ma ancor maggiore soddisfazione:
Ci siamo preparati a questo incontro , sapendo già che per noi sarebbe stata una giornata speciale, ma a dirla tutta è stata molto di più. È stata una giornata da non dimenticare.

-L’incontro con il Sindaco- prosegue Laura C. -nasce a corollario di un traguardo che in qualche modo è stato giusto celebrare: le nostre 600 consegne di farmaci e beni di prima necessità, a chi ne avesse bisogno,, fatte da quando è nata la nostra sezione Angeli in Moto di Bari.
Una celebrazione e un’interiorizzazione dovessero se vogliamo, che desse a l’intero gruppo misura di quanto profuso, in termini di impegno, chilometri, energia e solidarietà ma anche nell’accezione di nuovo stimolo, carburante, nuova energia-

A rileggere la cifra nero su bianco, ora che stiamo redigendo il pezzo, in effetti è venuto un filo di lucido agli occhi anche noi: seicento consegne dal 24 aprile 2020 a oggi sono un numero che non può e non deve correre il rischio di non essere soppesato col giusto riguardo. Sarebbe un errore sotto molti aspetti: un patrimonio tale, commistione perfetta di intenti e di traguardi raggiunti, ha bisogno di un momento affinché sia quantificato, soppesato e perchè no? Con la giusta sobria eleganza d’animo, celebrato.

-Per noi è stato vivere ognuna delle consegne portate a termine, come l’intricarsi di seicento sguardi, sorrisi, occhi lucidi, strette di mano, dolore, preoccupazioni,sconforto, riconoscenza a una parte di noi profondissima e mai così colma di bello-

Qual è, se possibile citarne uno solo su tutti, lo spirito col quale dall’essere un gruppo nato sulla scorta di un’emergenza, vi ha accompagnati a essere ricevuti dalla massima istituzione cittadina del vostro comune?
-”Accoglienza”. Sin da subito abbiamo accolto tutto e tutti, con difficoltà a volte, è vero, ma sempre, sempre con la consapevolezza di essere più fortunati di tante altre persone. Persona che poi col tempo, abbiamo incontrato in questo nostro percorso e che indubbiamente lo hanno costellato di momenti bellissimi-
Possiamo quindi dire che dentro un percorso di crescita come come Sezione di Bari, al pari di tutto il movimento nazionale Angeli in Moto, per il gruppo si è trattato di una vera e propria crescita personale?

-Indubbiamente, anzi, ne sono, ne siamo certi-

Cosa rimane ai ragazzi del gruppo, a te personalmente, di una giornata simile Laura?
Sorride, non ha bisogno di pensarci.
-Come detto al sindaco Decaro, ogni tanto è bello anche per noi sentirsi accolti.
Accolti senza necessità di un qualsivoglia riconoscimento specifico, perché ogni “grazie ” ricevuto per noi è già stato tanto. Tantissimo.


Non c’è accoglienza più bella di quella che inaspettatamente va al di là di un incontro istituzionale per trasformarsi in uno scambio di idee tra persone che vivono con ruoli differenti, le difficoltà di un difficile quotidiano.

Città di Bari
ai centauri dell’associazione
“Angeli in Moto”
che, con il loro slancio di solidarietà,
forniscono un servizio volontariato di pubblica utilità
per semplificare la vita delle persone con gravi patologie invalidanti.
Il servizio che prestano non solo è prezioso, in quanto permette
a molte famiglie di “ risparmiare” tempo da dedicare
all’assistenza dei propri cari, affetti da malattie gravi,
ma è anche un ottimo esempio di virtù civica e di altruismo.
La Città di Bari con profonda gratitudine e riconoscenza.
Il Sindaco
Antonio Decaro
Bari 09 febbraio 2023

“Sentire” con gli occhi degli altri: “In moto senza vista” e la bellezza nella condivisione dell’esperienza

Il potere della condivisione risiede nell’unione di pensieri, di valori, di idee, ma anche attimi di vita: lo scorso 9 ottobre la Sezione di Angeli in moto di Verona e Vicenza, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Verona, ha organizzato una giornata in moto sulle colline di Custoza. L’obiettivo era duplice: condividere un’esperienza di vita e far “sentire” ai partecipanti dell’iniziativa, attraverso la sapiente guida dei volontari, le emozioni che si provano a bordo di una moto.

Per il pranzo è stata scelta la sede del moto club Bardolino sul lago di Garda, mentre pizza e birra sono stati offerti dal Nuovo Lido Cisano.

A descrivere l’evento con parole di gioia, gratitudine e commozione è stata proprio una delle partecipanti non vedenti, che nel racconto che fa, rivive i passaggi di un’esperienza per lei sicuramente significativa, unica ma soprattutto irripetibile in quanto prima volta. Grazie alla vicinanza dei volontari non si è mai sentita “diversa”, ma è riuscita ad abbandonarsi completamente all’avventura di una “semplice” gita in moto tra amici. La testimonianza si conclude con una riflessione sul valore delle singole esperienze e su quanto sia fondamentale non voler e dover mai rinunciare a certi attimi di vita.

Catania, “In moto senza vista”: la passeggiata sociale di Angeli in moto e Uici

Una passeggiata in moto per abbattere le barriere sociali. È l’iniziativa di ieri a Catania, organizzata dai volontari di Angeli in moto e dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti per avvicinare i ragazzi non vedenti al mondo delle motociclette.

«Alcuni ragazzi non hanno mai avuto la possibilità di farlo, altri erano motociclisti, un tempo, ma poi sono diventati ciechi. Così, abbiamo voluto coinvolgerli nel nostro mondo» afferma il responsabile di Angeli in moto Catania, Orazio Raciti.

«Essere d’aiuto fa stare bene te e gli altri. Quello che ci ripaga è il sorriso della gente, basta guardare i loro occhi. Adesso, abbiamo in programma un’altra iniziativa dove saremo noi volontari a metterci nei panni dei non vedenti, per comprendere cosa significa».

In moto senza vista Trapani

Nella giornata del 10 luglio i volontari dell’associazione “Angeli in moto” della sezione di Trapani, coadiuvati dalle sezioni di Ragusa e Palermo, hanno avuto il piacere di trascorrere una meravigliosa giornata con i ragazzi non vedenti dell’UICI (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti).
L’evento di Trapani denominato “IN MOTO SENZA VISTA”, é la quarta edizione in Sicilia.
L’iniziativa è nata per avvicinare i ragazzi non vedenti al mondo delle moto ed abbattere le barriere.

La giornata ha avuto inizio la domenica nelle prime ore del mattino, dove i volontari presenti con le loro moto hanno accolto i ragazzi non vedenti per una trasferta nelle campagne Salemitane. Più passavano i km e più il gruppo si ritrovava unito a condividere lo stesso senso di libertà. Un abbondante pranzo presso l’agriturismo ha concluso la prima parte della giornata insieme. Nel pomeriggio la carovana di moto si è spostata verso trapani, con rientro nel tardo pomeriggio. La giornata si è conclusa con i ringraziamenti da parte di tutti i ragazzi verso noi volontari e, naturalmente, le foto di rito che lascieranno traccia di una giornata indimenticabile da ripetere sicuramente!

Orazio Raciti

In moto&bici senza vista Cuneo

Il 30 giugno gli amici dell’Uninione Italiana Ciechi sono stati protagonisti con gli Angeli in Moto di Cuneo di una giornata di solidarietà ed integrazione. Al mattino presto i volontari si sono presentati a casa dei nonvedenti per condurli ai “fortini di Tenda” quota 1800 di Limone Piemonte chiaramente in Moto. Più i km passavano e più il gruppo si è ritrovato unito a condividere lo stesso senza di libertà. Ogni dettaglio del percorso, studiato dal coordinatore Silvio Costamagna, è stato vissuto in pieno dai partecipanti, rumori, suoni, odori, voci ed anche qualche accelerazione. Un abbondante aperitivo al chiosco su in cima ha concluso la prima parte della giornata.

Nel pomeriggio i volontari sono diventati Angeli in Bici e muniti di tandem hanno portato gli amici ipovedenti per un altro giro emozionate a Trinità di Entracque. La giornata si è conclusa con il ringraziamento da parte di tutti i partecipanti ai volontari intervenuto ed in particolare all’organizzatore dell’evento Silvio che con non poca emozione ha detto “è stata una giornata stupenda insieme da ripetere certamente”.

“In Moto Senza Vista” a Messina

Domenica 19 giugno si è svolto l’evento “In Moto Senza Vista”, promosso da Angeli in Moto, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e la A.S.D. Aurora, entrambe di Messina.

Il presidente UICI Costantino Mollica e il presidente della A.S.D. Aurora Claudio Baluce, sono stati entusiasti della proposta, felici di aderire al progetto e di partecipare all’evento.

I Volontari delle sezioni di Messina, Catania, Ragusa, Siracusa e Palermo si sono dati appuntamento alle 9 del mattino presso la bellissima piazza Duomo, ai piedi del rinomato orologio astronomico del campanile.

I nostri passeggeri sono stati accolti dal rombo di circa 40 motociclette, un comitato di accoglienza ben nutrito e caloroso, grazie alla partecipazione di alcuni moto club della zona, quali i Saraceni con il loro presidente Melo, i Pirates con il loro presidente Vasco e la A.S.D. MOTOCLUB CENTAUROMENIUM di Taormina con il suo presidente Salvo, che ringraziamo per il servizio professionale ed efficiente di scorta tecnica.

Claudio, Sergio, Daniela, Giovanni e Placido sono stati i protagonisti di questa bellissima passeggiata su due ruote, percorrendo tutta la litoranea, dal Duomo di Messina, fino a Milazzo, passando per San Saba, dove abbiamo fatto una piccola sosta ristoro presso il Lido Oasi Azzurra. Un ringraziamento speciale va a Nanni, il proprietario, per l’accoglienza.

Un panorama stupendo per noi motociclisti che però, grazie ai nostri passeggeri, abbiamo scoperto non essere l’unica cosa bella da apprezzare: grazie a loro abbiamo imparato a prestare più attenzione anche ad altri importantissimi dettagli, per esempio il profumo del mare. Una grande lezione di vita, un dono reciproco di emozioni e di arricchimento personale, di conoscenza e di comprensione dell’altro.

Come ormai nostra abitudine, abbiamo vissuto un momento di convivialità per pranzo all’agriturismo Green Park Fiumarella di Milazzo, durante il quale non sono mancate le risate, i selfie di gruppo e gli scambi dei contatti, con la voglia di non perdersi, nonostante le distanze.

Ogni volta che viviamo un evento del genere, noi volontari ci sentiamo dire “grazie”….ma la verità è che siamo noi a sentirci grati per la fiducia che ci viene concessa, per i sorrisi e gli abbracci che ci vengono elargiti con immensa generosità, per questa gioia che ci esplode nel cuore e che ci portiamo dentro, ritornando a casa più vivi, più entusiasti, più consapevoli e più motivati di quando eravamo partiti.

#Inmotosenzavista 2022 Vicenza

Dopo alcuni mesi di attesa, abbiamo finalmente dato il via all’evento #inmotosenzavista con UICI Vicenza.

Al punto di ritrovo già molto prima delle 9.30, ospiti, accompagnatori e piloti scalpitavano per iniziare quella che si dimostrerà poi una splendida giornata.

Alla presenza della giornalista del locale Giornale di Vicenza e dell’assessore Tosetto, si è svolta la fase preparatoria del giro, creandosi da subito un clima amichevole e cordiale tra piloti ed ospiti.

Terminate le presentazioni dei partecipanti e ricordato le modalità di svolgimento, si è passati alla fase di assegnazione dei piloti e ospiti.

Tutti si sono da subito attivati per le fasi iniziali, facendo sentire gli ospiti a loro agio provando i caschi, seguendoli per le fasi di salita in moto e relativa prova di guida nel parcheggio scelto appositamente per lo scopo.

Grazie alla disponibilità della polizia Locale di Vicenza si sono discusse poi le modalità di scorta lungo l’itinerario prescelto, e poi via!

Il meteo, ahimè, non dava molto spazio alla speranza di una giornata soleggiata, ma lo spirito giusto di tutti non lasciava trasparire alcun timore in merito.

Lungo il percorso, il corteo di moto scorreva scortato dalla polizia attraverso le principali vie della città e senza alcun intoppo si giungeva a Villaverla, dove ci aspettava il sindaco che ci ha messo a disposizione la piazza principale per le foto e la sosta presso il bistrot Hoffmann.

Pausa caffè e ovviamente uno scambio di idee nel tempo del passaggio di un acquazzone per poi poter ripartire alla volta di Posina, dove Emanuela, della trattoria Tre Garofani, ci attendeva per farci gustare i suoi gustosi gnocchi.

Qui, ancora una volta, lo spirito di convivialità, tipico dei veri bikers, unito alla voglia di conoscersi, ha dettato le regole di un sano e gioioso scambio di idee e conoscenze.

Tra risate, gnocchi ed un immancabile bicchiere di buon vino si è giunti così alla fine del pranzo.

Fuori dalla trattoria, però, c’era ancora un meteo inclemente che ci obbligava ad indossare le tute antipioggia. Si procedeva, quindi, alla vestizione anche dei nostri ospiti, ovviamente, per poter rientrare in sicurezza e soprattutto asciutti.

Questa condizione meteorologica, purtroppo, non ci consentiva di fare l’altra tappa in programma e quindi, nostro malgrado, facevamo rientro verso Vicenza.

Giunti al parcheggio, ci siamo soffermati per altre chiacchiere ma soprattutto per darci un resoconto del giro.

Abbiamo intervistato Ilaria, Martina, Andrea e Matteo per sapere cosa avevano apprezzato e quali emozioni aveva suscitato la giornata assieme.

E qui, ci siamo resi conto, noi Angeli, di aver ricevuto molto… molto di più di quello che abbiamo dato. Le nostre moto hanno dato sorrisi e sensazioni che nessun altro mezzo riuscirà mai a ricreare, ma la gioia dei nostri ospiti ed in particolar modo le parole con cui ci hanno ringraziato, hanno lasciato un segno profondo nei nostri cuori.

Mai dimenticheremo questa meravigliosa giornata, mai dimenticheremo i sorrisi e le parole ma, ancora una volta, mai dimenticheremo la promessa di ritrovarci per un altro giro di #inmotosenzavista con mete ancora più ambiziose e lontane che ci consentiranno di vivere nuove ed intense emozioni.

#Inmotosenzavista 2022 RAGUSA

Il 28 Maggio la sezione di Ragusa di Angeli in Moto, in collaborazione con la sezione di Agrigento, ha organizzato l’evento “In Moto Senza Vista”

Il Presidente dell’ U.I.C.I. Ragusa (Salvatore Albani) ha accolto immediatamente e con grande entusiasmo la nostra proposta, infatti lui stesso è stato il primo a salire in sella con il nostro volontario Giovanni. Oltre al presidente, ci sono state altre ben 7 adesioni e i nostri passeggeri speciali si sono dimostrati entusiasti, collaborativi, pronti a dare gas e macinare km.

 Durante l’intera giornata si è respirato il classico spirito goliardico di un’uscita in moto tra amici, mettendo realmente in pratica la parola inclusività, perché sinceramente (a parte l’emozione iniziale e il senso di responsabilità) noi per tutto il tempo non abbiamo percepito alcuna differenza, rispetto alle solite passeggiate su 2 ruote con i soliti amici biker.

Abbiamo avuto un’ottima risposta da tanti amici motociclisti che hanno accolto con gioia e grande spirito collaborativo il nostro invito, arrivando a contare ben 27 motociclette. Questi numeri importanti ci hanno consentito di organizzare al meglio la disposizione su strada ed un eccellente servizio di staffetta.

Vogliamo ringraziare il Sindaco di Ragusa, Peppe Cassì che ha portato i suoi saluti a tutti i presenti, ed un ringraziamento speciale ai nostri passeggeri Salvatore, Michela, Valeria, Elisa, Carmelo, Giovanni, Josalinda e Viviana per la grande fiducia che ci hanno concesso e per la giornata gioiosa che ci hanno donato. Ancora una volta abbiamo avuto la dimostrazione che facendo volontariato si riceve molto di più di quanto si da.