Dopo alcuni mesi di attesa, abbiamo finalmente dato il via all’evento #inmotosenzavista con UICI Vicenza.

Al punto di ritrovo già molto prima delle 9.30, ospiti, accompagnatori e piloti scalpitavano per iniziare quella che si dimostrerà poi una splendida giornata.

Alla presenza della giornalista del locale Giornale di Vicenza e dell’assessore Tosetto, si è svolta la fase preparatoria del giro, creandosi da subito un clima amichevole e cordiale tra piloti ed ospiti.

Terminate le presentazioni dei partecipanti e ricordato le modalità di svolgimento, si è passati alla fase di assegnazione dei piloti e ospiti.

Tutti si sono da subito attivati per le fasi iniziali, facendo sentire gli ospiti a loro agio provando i caschi, seguendoli per le fasi di salita in moto e relativa prova di guida nel parcheggio scelto appositamente per lo scopo.

Grazie alla disponibilità della polizia Locale di Vicenza si sono discusse poi le modalità di scorta lungo l’itinerario prescelto, e poi via!

Il meteo, ahimè, non dava molto spazio alla speranza di una giornata soleggiata, ma lo spirito giusto di tutti non lasciava trasparire alcun timore in merito.

Lungo il percorso, il corteo di moto scorreva scortato dalla polizia attraverso le principali vie della città e senza alcun intoppo si giungeva a Villaverla, dove ci aspettava il sindaco che ci ha messo a disposizione la piazza principale per le foto e la sosta presso il bistrot Hoffmann.

Pausa caffè e ovviamente uno scambio di idee nel tempo del passaggio di un acquazzone per poi poter ripartire alla volta di Posina, dove Emanuela, della trattoria Tre Garofani, ci attendeva per farci gustare i suoi gustosi gnocchi.

Qui, ancora una volta, lo spirito di convivialità, tipico dei veri bikers, unito alla voglia di conoscersi, ha dettato le regole di un sano e gioioso scambio di idee e conoscenze.

Tra risate, gnocchi ed un immancabile bicchiere di buon vino si è giunti così alla fine del pranzo.

Fuori dalla trattoria, però, c’era ancora un meteo inclemente che ci obbligava ad indossare le tute antipioggia. Si procedeva, quindi, alla vestizione anche dei nostri ospiti, ovviamente, per poter rientrare in sicurezza e soprattutto asciutti.

Questa condizione meteorologica, purtroppo, non ci consentiva di fare l’altra tappa in programma e quindi, nostro malgrado, facevamo rientro verso Vicenza.

Giunti al parcheggio, ci siamo soffermati per altre chiacchiere ma soprattutto per darci un resoconto del giro.

Abbiamo intervistato Ilaria, Martina, Andrea e Matteo per sapere cosa avevano apprezzato e quali emozioni aveva suscitato la giornata assieme.

E qui, ci siamo resi conto, noi Angeli, di aver ricevuto molto… molto di più di quello che abbiamo dato. Le nostre moto hanno dato sorrisi e sensazioni che nessun altro mezzo riuscirà mai a ricreare, ma la gioia dei nostri ospiti ed in particolar modo le parole con cui ci hanno ringraziato, hanno lasciato un segno profondo nei nostri cuori.

Mai dimenticheremo questa meravigliosa giornata, mai dimenticheremo i sorrisi e le parole ma, ancora una volta, mai dimenticheremo la promessa di ritrovarci per un altro giro di #inmotosenzavista con mete ancora più ambiziose e lontane che ci consentiranno di vivere nuove ed intense emozioni.