Un momento carico di significato: Maria Sara Feliciangeli, presidente di Angeli in Moto, presenta il progetto "Caschi Rossi" al Papa durante l'udienza generale del 10 gennaio.

Solidarietà e impegno sociale: Angeli in Moto presenta il progetto “Caschi Rossi” al Papa

Mercoledì 10 gennaio, una delegazione della nostra associazione Angeli in Moto ha avuto l’onore di partecipare all’udienza generale del Papa nell’Aula Paolo VI, situata nell’imponente contesto di Piazza San Pietro. Questo evento settimanale riveste un’importanza significativa, offrendo al Papa l’opportunità di stabilire un contatto personale con i fedeli, condividendo con loro i messaggi vitali della chiesa. 

Nel santo contesto dell’Aula Paolo VI, con la presenza di pellegrini provenienti da diverse parti del mondo e d’Italia, (tra le quali la parrocchia Santi Cosma e Damiano di Terracina, la parrocchia Santa Teresa di Gesù Bambino di Canosa di Puglia, l’Istituto comprensivo Plesso La Rinascita di Frosinone e altri gruppi devoti) Angeli in Moto ha avuto modo di condividere col Sommo Pontefice il proprio impegno e la propria dedizione al prossimo. 

Il focus dell’incontro è stato l’incisivo progetto “Caschi Rossi”, presentato dalla presidente dell’associazione, Maria Sara Feliciangeli proprio a Papa Francesco in persona.  

L’iniziativa di Angeli in Moto, lo ricordiamo, mira a intervenire attivamente in soccorso alle donne vittime di violenza. La presidente ha consegnato al Papa una copia del toccante volume “Donne sotto lo stesso cielo – Storie e poesie”, curato da Pamela di Lorenzo, presidente dell’associazione Siamo VII, insieme a Luciana Raggi e Maurizio Mazzurco, tutti e tre presenti durante l’udienza e scritto dai giovani studenti dell’Istituto Comprensivo Raffaello di Roma.  

Il progetto “Caschi rossi” è un chiaro segno dell’impegno concreto di Angeli in Moto nel contrastare la violenza di genere e i tragici effetti nella vita di tante donne. Durante l’udienza, è stato un privilegio per la nostra delegazione condividere lo spazio con altre organizzazioni dedite a nobili cause, quali “Puer” e la rappresentanza di Aisla, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica

La presenza di Camilla, una giovane studentessa proprio dell’Istituto Comprensivo Raffaello, ha aggiunto un tocco di speranza e futuro all’evento, testimoniando l’importanza di coinvolgere le giovani generazioni nelle iniziative di solidarietà. 

Angeli in Moto è determinata a continuare la propria missione e portare speranza e supporto a coloro che ne hanno bisogno. L’udienza generale è stata un momento di ispirazione e riflessione, confermando l’importanza di unire le forze per il bene comune. La nostra associazione è pronta a proseguire con il progetto “Caschi Rossi” e a diffondere il messaggio di solidarietà e amore, costruendo un futuro migliore per tutti. 

“La partecipazione all’udienza generale del Papa – ha commentato la presidente Feliciangeli – è stata un’esperienza molto importante per noi. Ci ha permesso di testimoniare il nostro impegno per la pace e contro la violenza e di rendere omaggio al Santo Padre, che da sempre è un punto di riferimento per il mondo del volontariato”

La partecipazione della nostra associazione Angeli in Moto all’udienza generale del Papa è anche un riconoscimento del lavoro svolto dall’associazione in questi anni. Il Santo Padre, con la sua vicinanza, ha voluto incoraggiare Angeli in Moto a continuare a operare per la pace e contro la violenza.