Una staffetta per raccontare a Lorenzo la “normalità” del mondo
La staffetta di Angeli in moto per raccontare a Lorenzo la “normalità” del mondo
Dalla solarità alla solitudine, la vita di una persona a volte può cambiare, per sempre, in un istante: è la storia di Lorenzo Bastelli di Castel San Pietro Terme, 14 anni compiuti lo scorso 10 novembre, che dal 2019 convive con un sarcoma di Ewing. Lorenzo, che frequenta il primo liceo scientifico, prima della malattia amava giocare a basket e suonare la batteria, mentre adesso non può nemmeno più andare a scuola ma segue le lezioni online, distante dai suoi nuovi compagni di classe.
Il dolore fisico della malattia si unisce al dolore psicologico dell’isolamento, che amplifica ogni emozione e rende più difficile combattere nella battaglia per la vita. Francesca, la mamma di Lorenzo, decide di lanciare un appello aprendo una finestra virtuale sul mondo che suo figlio non riesce a vedere ma, per ora, solamente immaginare: ricevere lettere che raccontino una “normalità” diversa da quella di Lorenzo, che lo facciano sognare e che lo facciano sentire meno solo nell’affrontare questo percorso di vita diverso dagli altri.
Angeli in moto insieme a Sarknos ha risposto all’appello di Francesca organizzando una staffetta con le scuole di Roma per portare a Lorenzo le lettere scritte da altri bambini e ragazzi come lui; testimonianze di vita ma anche di affetto, parole che hanno il potere di una cura, ma anche dell’evasione. Il 10 novembre 8 volontari guidati dal responsabile di Bologna Gaspare Vesco e dalla rappresentante dell’Associazione Sarknos si sono presentati da Lorenzo per il suo compleanno, portando a termine la consegna.
Il potere salvifico delle parole scalda il cuore di chi, in solitudine, affronta le difficoltà della vita, aprendo una finestra sul mondo.